Il giorno 1 ottobre 2019 alle 10 presso l’impianto CTE ISAB Sud un ennesimo incidente ha coinvolto un operaio della RICHARDSON che trasportato presso l’ospedale Umberto I° ha subito l’amputazione di un dito. Questo incidente ripropone ancora una
Serve chiarezza sul piano industriale e gli investimenti dell’azienda e serve un tavolo di confronto regionale sul settore dell’automotive
In questi giorni la direzione aziendale di Marelli ha consegnato le procedure formali di richiesta di
Nella giornata del 25 settembre 2019 presso l’Unione degli Industriali di Torino si sono incontrate la Società e le Organizzazioni sindacali nazionali, territoriali e le Rsu in merito alla complicata situazione della Olicar.
Le OO.SS. hanno
Oggi, su nostra richiesta, abbiamo avuto la riunione con la direzione aziendale del Gruppo Tiberina. L'azienda ci ha fornito informazioni sulla condizione aziendale e sull'andamento relativo all'esercizio 2019.
La Fiom ha chiesto di aggiornare la
“La Fiom ad un tavolo al Mise ci sarà. La prima proposta che avanzeremo è la costituzione di una task force per affrontare la crisi dell'automotive in Italia, vista la caduta dei volumi produttivi e l'aumento della cassa integrazione, e per
Con l’esposizione delle richieste aziendali si conclude la prima fase di confronto con Fenice per il rinnovo del Contratto integrativo, in cui Sindacato e Azienda hanno illustrato le rispettive posizioni.
Nell’incontro tenutosi il 23 settembre a
Convocazione al MiSe per il 26 settembre. Il 27 l’ultimo incontro al Ministero del Lavoro
Inviamo poche immediate righe per rendere conto dell’incontro tenutosi il 24 settembre presso il Ministero del Lavoro. Seguiranno altri e più ragionati
Martedì 24 settembre 2019, presso la sede aziendale, si è riunito il coordinamento nazionale Wärtsilä per una prima valutazione sulla gestione dell’accordo di riorganizzazione sottoscritto in data 25 luglio 2019 e per la verifica degli andamenti
Inviamo poche immediate righe per rendere conto dell’incontro tenutosi il 24 settembre presso il Ministero del Lavoro. Seguiranno altri e più ragionati comunicati.
L’azienda non recede dalle sue posizioni, considera non esservi alcuna condizione
Fiom, Fim e Uilm nazionali, a seguito dei licenziamenti in tronco intimati lunedì 23 settembre a 2 lavoratori della Sittel del cantiere di Grosseto senza alcuna motivazione particolare se non la riduzione di costi, proclamano lo stato di agitazione
Oggi in presidio con le lavoratrici e i lavoratori sotto il consolato cinese a Milano per ribadire con forza la nostra contrarietà ad ogni ipotesi di chiusura dello stabilimento di Borgo Val Belluno. una delegazione è stata ricevuta dal console che
32 dipendenti ES Italia scompariranno dall’azienda il 30 settembre. È necessario far sentire con forza la nostra voce;
per i nostri colleghi: dobbiamo far sentire che non sono soli, dobbiamo contrastare l’atto di cinismo dell’azienda che non
La Fiom è il sindacato delle lavoratrici e lavoratori metalmeccanici della Cgil