Oggi all'Ilva di Genova si è svolto uno sciopero proclamato dalla rappresentanza sindacale unitaria Fim Fiom Uilm durante il quale i manifestanti hanno percorso le vie della delegazione di Cornigliano.
Sono diverse le motivazioni che hanno spinto i lavoratori ad incrociare le braccia.
Ieri a Roma si è svolto un incontro che le Segreterie Nazionali di Fim, Fiom, Uilm hanno definito come "insoddisfacente". Il neo Commissario Straordinario dell'Ilva Piero Gnudi ha incontrato al Mise i sindacati.
Dal quadro che lo stesso Commissario ha tracciato emerge una situazione di grave sofferenza dal Gruppo che, pur riducendo le perdite del 2013, continua a bruciare disponibilità di cassa.
Infatti, pur confermando il pagamento degli stipendi, resta il nodo della quattordicesima, che ad oggi non è in pagamento e soprattutto resta l'incertezza per un futuro privo di definizione.
La mancanza di risorse e la ricerca di un nuovo proprietario per l'Ilva, cambiano le linee di sviluppo tracciate in questi anni e necessitano di verifiche ed approfondimenti.
Per queste ragioni Fim, Fiom, Uilm nazionali hanno proclamato per venerdì 11 luglio lo sciopero generale del Gruppo con manifestazione a Roma davanti alla Presidenza del Consiglio al quale e' stato chiesto formalmente un incontro.
Fiom-Cgil Genova
Genova, 3 luglio 2014