A valle delle assemblee svolte nei siti di Genova e Vicenza, e nell'ambito della procedura di trasferimento, venerdì scorso, presso la sede di Assolombarda, si è svolto un incontro, tra la Direzione NIDEC ASI e le OO. SS. nazionali e territoriali con le rispettive Rsu.
L’azienda ha confermato la propria posizione di contrarietà alla prosecuzione del Contratto di solidarietà.
Dopo ampia e serrata discussione il coordinamento sindacale ha accolto la possibilità di proseguire la discussione sull'utilizzo della Cigs per 12 mesi a partire dal 1° settembre 2016.
Le garanzie richieste dalle Rappresentanze sindacali, per giungere ad un accordo sono state:
-
Garanzia sulla rotazione con una presenza minima di lavoro effettivo non inferiore al 25%;
-
Trasferimenti solo volontari e incentivati, preceduti da un periodo di prova in trasferta;
-
Mobilità volontaria incentivata sino al 31 dicembre 2017;
-
Nessuna procedura unilaterale da ora fino al 31 dicembre 2017, ciò al fine di garantire il rientro di tutti i lavoratori negli ultimi 4 mesi dell’anno.
L’azienda ha sostanzialmente accolto le richieste ad esclusione della garanzia sulla rotazione (limitandola al solo 10% e riservando il restante 15% alla formazione), cosa che per il coordinamento però non è sufficiente.
L’incontro si è chiuso con la richiesta aziendale di aggiornare il negoziato al 18 maggio pv. accompagnandola con la garanzia di sospendere qualsiasi azione unilaterale sino al prossimo incontro.
Le Rappresentanze Sindacali hanno ribadito unitariamente la volontà di giungere ad un accordo che tuteli i lavoratori e che dia garanzia di sostenibilità dei siti coinvolti, a tal fine per facilitare la trattativa si sospende qualsiasi azione sino a al prossimo incontro.
Fim, Fiom, Uilm nazionali
Roma, 9 maggio 2016