Il 10 novembre us., il coordinamento nazionale ha incontrato la direzione di Com.net per avere informazioni circa l'erogazione del Welfare 23 e le quote arretrate di Cometa che non sono versate da parecchi trimestri; su questo l'azienda si è impegnata a consegnare una prima trance di welfare entro la fine del mese di novembre a tutti i lavoratori e le lavoratrici per un importo pari a 100 euro e si è impegnata anche a incontrare di nuovo il coordinamento nazionale il 27 novembre p.v.. Com.net nel suddetto incontro ha comunicato al coordinamento che non ha potuto ottemperare al pagamento di nessun trimestre arretrato del fondo integrativo a causa di ritardi nei pagamenti di alcuni clienti, ragione per la quale ha proposto una nuova data per poter aggiornare il sindacato in merito.
Immediatamente a valle della fine dell'incontro del 10 mattina nei cantieri della Com.net hanno cominciato a girare informazioni ai lavoratori ed alle lavoratrici circa il futuro dell'azienda rispetto a possibili ristrutturazioni e eventuali cambi di attività e persino un possibile cambio del CCNL applicato da metalmeccanici a quelle delle telecomunicazioni.
II gruppo Nextaly, gruppo nel quale Com.net rappresenta la realtà metalmeccanica più numerosa con circa 900 addetti, nel mese di agosto ha acquisito la proprietà, di TSD, questa organizzazione sindacale ha inviato in data 6 settembre 2023 richiesta d'incontro al Presidente Davide Cilli e che abbiamo rinnovato lunedì 13 novembre p.v..
La Fiom ritiene indispensabile un incontro immediato al fine di chiarire quali siano le reali intenzioni della società e del gruppo anche alla luce della suddetta acquisizione di TDS, del quale il coordinamento è stato messo a conoscenza a cose fatte. Le relazioni sindacali fra il coordinamento nazionale e l'azienda devono essere trasparenti e le informazioni preventive devono essere garantite ai lavoratori ed alle lavoratrici attraverso il rapporto con le OO.SS, e le Rsu; non vorremmo invece giungere alla conclusione che le stesse siano esercitate dall'azienda solo quando non è in grado di ottemperare alle scadenze degli istituti contrattuali per i quali Com.net continua ad essere in grave ritardo.
Il coordinamento nazionale della Fiom confida una immediata risposta dell'azienda e del gruppo Nextaly già per i primi giorni della prossima settimana conferma lo stato di agitazione e invita tutti i lavoratori e le lavoratrici a partecipare alle iniziative regionali di sciopero generale che sono state dichiarate da CGIL e Uil.
Il Coordinamento delle Rsu e delle strutture Fiom-Cgil
FIom-Cgil nazionale
Roma, 16 novembre 2023