Nella giornata di lunedì 2 settembre 2024 si è riunito a Sesto San Giovanni (MI) il Coordinamento sindacale Abb Fim, Fiom, Uilm, per una valutazione complessiva della situazione del Gruppo Abb, sia per quanto riguarda l’andamento produttivo dei vari siti, sia per quanto riguarda l’andamento occupazionale.
L’andamento annuale sia per quanto riguarda gli ordini, sia per quanto riguarda i fatturati registrati nei primi sei mesi dell’anno, fanno registrare in quasi tutti i siti risultati superiori ai budget presentati, confermando una situazione positiva anche per quanto riguarda le previsioni dei prossimi mesi.
Per quanto riguarda invece l’andamento occupazionale nel periodo precedente alla chiusura estiva si sono verificati alcuni confronti per quanto riguarda i livelli occupazionali ed in particolare per quanto riguarda i lavoratori con contratti a tempo determinato, compreso quelli con contratto di somministrazione.
In particolare, presso lo stabilimento di Santa Palomba Pomezia, Fim Fiom Uilm hanno dovuto ricorrere allo sciopero e al blocco del lavoro straordinario rispetto alla decisione aziendale di non confermare alcuni lavoratori che lavoravano ormai da diversi anni, chiedendo all’azienda di avviare un confronto per una corretta applicazione delle norme contrattuali e di gruppo.
Sciopero a cui hanno fatto seguito una serie di comportamenti aziendali nei confronti della RSU assolutamente deplorevoli che hanno portato a pressioni nei confronti dei delegati sindacali colpevoli secondo Abb di non assecondare le scelte aziendali. Pressioni che sono arrivate al punto di chiedere alle RSU di pubblicare un comunicato sindacale contro FIM FIOM UILM territoriali, responsabili secondo l’azienda della proclamazione dello sciopero.
Un comportamento che il Coordinamento Fim Fiom Uilm ritiene assolutamente sbagliato e inaccettabile ritenendo che il rispetto delle opinioni debba essere il presupposto per le corrette relazioni sindacali.
Pertanto, alla luce di quanto accaduto, ci aspettiamo nel più breve tempo possibile una presa di posizione aziendale per meglio chiarire quanto accaduto affinché non si si ripeta assolutamente negli incontri a venire.
Infine, il Coordinamento Abb Fim Fiom Uilm, come già espresso nell’ultimo incontro presso Assolombarda (MI), ribadisce che il rapporto sulle Pari Opportunità venga consegnato ed illustrato ad ogni RSU come previsto dalle norme contrattuali vigenti.
Fim, Fiom, Uilm nazionali
Roma, 4 settembre 2024