Durante l’incontro del 17 gennaio u.s., l’azienda ha comunicato la volontà, da parte della Space Alliance, di affrontare le sfide commerciali in maniera diversa. In particolare, ha annunciato che Leonardo e Thales adotteranno una nuova policy per partecipare alle gare e gestire le offerte congiuntamente nel settore spaziale.
Bene, visto che come Fiom-Cgil chiediamo da tempo una maggiore integrazione tra le due realtà, che gli azionisti della Space Alliance abbiano finalmente deciso di affrontare le sfide competitive offrendo delle soluzioni integrate tra servizi e infrastrutture (e vettori, in considerazione delle quote azionarie in Vega e Ariane).
Per affrontare un mercato sempre più competitivo, è sicuramente necessario sfruttare la forza di Thales Alenia Space nella realizzazione dei satelliti e dei sistemi e di Telespazio nella gestione dei servizi, in questo senso quindi è sicuramente da accogliere positivamente la volontà da parte della Space Alliance di fare un salto in avanti ormai non più procrastinabile.
Auspichiamo che, attraverso questa nuova configurazione, cessino le lotte competitive interne alla Space Alliance che hanno spesso pregiudicato opportunità e sviluppi industriali, fino a mettere in discussione la leadership nel settore Spaziale.
Per capire però se finalmente siamo ad una svolta e la strada sia quella giusta, i vertici della Space Alliance devono chiarire la situazione. In particolare:
1. Come sarà strutturata la collaborazione commerciale tra Thales Alenia Space e Telespazio?
2. Come saranno strutturati i ruoli di Thales Alenia Space in Italia e della Telespazio?
3. Il rafforzamento nell’offerta del prodotto integrato con le sue applicazioni, quali ricadute avrà per le lavoratrici e i lavoratori delle due aziende?
4. Come si intendono rafforzare le competenze nelle due realtà aziendali?
5. L'operazione sarà accompagnata dagli adeguati e sempre più necessari investimenti industriali e in R&D?
6. Infine, è sicuramente necessario rafforzare la filiera del settore spaziale in Italia, ma l'operazione complessiva sarà accompagnata anche da un rafforzamento del management?

Il prossimo incontro del 6 febbraio sarà l’occasione giusta per avviare il confronto con l’azienda, su tutti questi aspetti.

FIOM NAZIONALE

Roma, 29 gennaio 2018

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Space Alliance: atto secondo, sarà quello buono	185 kB