Si è tenuto in data 3 maggio a Roma l’incontro tra Fim, Fiom, Uilm e Fismic nazionali, territoriali ed il coordinamento delle RSU e la Direzione per la prima verifica della situazione aziendale ed i valori del PdR 2015 da erogare a luglio 2016.
L’AD, Riccardo Procacci, ha illustrato l’andamento della situazione aziendale che vede un incremento degli ordini di medio e lungo periodo in una fase di ricambio generazionale del portafoglio prodotti. Si registra una flessione della domanda di tipo “strutturale” (fine vita V2500 e CF 680) e di tipo “congiunturale” (riduzione del budget del settore militare T700, situazione economica del Brasile e crisi settore OIL/GAS); tuttavia l’azienda ha confermato il piano quinquennale di investimenti di 1 MD di euro. Sul fronte occupazionale l’organico al 31.3.2016 è pari a 4.142 unità (+ 148 rispetto al 31.12.2014).
L’AD ha evidenziato i miglioramenti in “qualità” ed “efficienza” registrati sul sito di Pomigliano D’arco, sul sito di Borgaretto permangono le criticità ma si prosegue con il lavoro per portarlo a pareggio. Infine il sito di Rivalta l’Azienda ha dichiarato che è necessario migliorare in qualità ed efficienza mentre su Brindisi è necessario gestire il calo dei carichi di lavoro su revisioni motori. L’AD Procacci ha dichiarato di voler verificare la possibilità di richiedere quote di ordini dal network GE.
Per quanto concerne il PdR 2015, sulla base dell’accordo del 10.11.2015 che prevedeva come unico indicatore di riferimento quello “economico” i valori che saranno erogati a luglio 2016 sono quelli riportati nella tabella del verbale di riunione:
Come Organizzazioni sindacali abbiamo apprezzato il mantenimento dell’impegno a completare gli investimenti programmati ed l’impegno ad innovare e sviluppare l’azienda.
Abbiamo però sollecitato l’azienda a migliorare l’interlocuzione a livello di sito con le RSU ed a praticare un più ampio coinvolgimento dei lavoratori per il miglioramento dei processi produttivi. E stata evidenziata la necessità di introdurre una regolamentazione più stringente per la stabilizzazione dei lavoratori somministrati/interinali ed un aggiornamento e verifica delle applicazioni dell’accordo di professionalità e inquadramento; è stato chiesto infine di rinnovare l’accordo integrativo e il PdR per il prossimo triennio.
La Direzione aziendale ha convenuto sulla necessità di un confronto per addivenire ad un’intesa per il rinnovo dell’integrativo aziendale.
Fim, Fiom, Uilm, Fismic Nazionali
Roma, 4 maggio 2016