In data 26 ottobre 2016 si è svolto l'incontro tra la Sittel spa ed il Coordinamento Rsu assistito dalle Organizzazioni Sindacali nazionali e territoriali. Nell’incontro l'azienda oltre a comunicare l'aumento del capitale sociale a 2.964.000.000, condizione per poter accedere alle gare per i nuovi appalti, ha confermato la volontà di andare verso un progressivo allineamento della situazione di grande precarietà che si è venuta a determinare nella gestione della Mazzoni Pietro spa, successivamente Nuova Telecomunicazioni spa.
Le OO.SS., unitamente alle Rsu, hanno richiesto un rientro rispetto al colossale ritardo dei versamenti al fondo Cometa ed espresso la preoccupazione di esiti incerti rispetto alla scissione, in considerazione della più che traballante situazione finanziaria della Nuova Telecomunicazioni spa.
L'incontro è avvenuto senza che vi fosse una minima comunicazione dell'avvenuta dichiarazione di fallimento della stessa società. Risulta evidente uno scarto tra le cose dette nell'incontro e gli impegni assunti di fronte a una dichiarazione di fallimento. In questo periodo le Segreterie nazionali hanno effettuato un incontro con i legali della società per comprendere gli intendimenti della stessa e in quel contesto ci è stata comunicata la volontà di chiedere la revoca del provvedimento di fallimento nei tempi previsti dalla procedura, con motivazioni che attengono al mancato rispetto ai tempi ed alle modalità di notifica del provvedimento stesso.
Pertanto le OO.SS. hanno richiesto un incontro alla Sittel, che si dovrebbe effettuare entro il 25 novembre, per attivare tutte le azioni che si rendono necessarie per garantire l'occupazione dei circa 350 lavoratori della Sittel nonché le tutele necessarie dal punto di vista economico.
FIOM E UILM NAZIONALI
Roma, 15 novembre 2016