Il 19 giugno si è svolto in modalità telematica l’incontro tra Italtel, le RSI e le OO.SS. nazionali e territoriali, a seguito dell’apertura della procedura di cessione di ramo “Business unit Ultra Broad Band” datata 13 giugno.
L’operazione descritta all’interno della procedura prevede la cessione del ramo UBB ad una Newco non ancora costituita e comunque, quando lo sarà, interamente posseduta da Italtel, mentre in un secondo momento non ancora temporalmente identificabile e comunque condizionato al buon esito della negoziazione con il gruppo Maticmind, che successivamente procederà attraverso Fibermind (società appartenente al gruppo Maticmind) all’acquisizione della Newco.
Al tavolo, le Organizzazioni sindacali hanno espresso le loro perplessità circa le modalità descritte nella procedura e chiedendo per quale ragione non sia previsto un passaggio diretto tra Italtel e Fibermind che garantisca dal punto di vista degli impegni e delle intenzioni dell’acquirente finale sotto l’aspetto occupazionale.
Fim, Fiom e Uilm hanno anche segnalato che la presenza di Fibermind all’incontro sarebbe stata opportuna, anche se non prevista dai termini della procedura.
Come già successo nelle precedenti riunioni relative alla procedura di licenziamento collettivo conclusa con la firma di un CDS piuttosto sofferta, l’azienda non ha chiarito se intende garantire i lavoratori e le lavoratrici sotto tutti gli aspetti a partire dalla tutela occupazionale perciò il tavolo si aggiornerà all’interno dei tempi della procedura, per avere informazioni più dettagliate circa la negoziazione con Maticmind. L’unico aspetto che ci pare di aver compreso è che il passaggio delle lavoratrici e dei lavoratori avverrà solo una volta definito l’accordo con Maticmind per l’acquisto di UBB.
Diffidiamo Italtel da tentativo di fare alcun tipo di pressione nei confronti del personale, sia per quanto riguarda la cessione del ramo UBB, sia per quanto riguarda l’accordo di uscite incentivate, sia negandosi ad un confronto con le rsu e le strutture di Palermo che da tempo chiedono un incontro per chiarire la questione legata alla sede.
Le Rsu di Italtel
Fim, Fiom, Uilm nazionali e territoriali
Roma, 20 giugno 2023