Il giorno 26 giugno presso il Mise si è svolto un incontro sulla situazione della Jabil Italia a valle della fusione societaria e del compattamento delle attività in un unico stabilimento.
All'incontro erano presenti la Direzione aziendale accompagnata da Confindustria Caserta, l'Assessore regionale Lepore e il Sindaco di Marcianise Velardi.
Nel corso dell'incontro la Direzione aziendale ha illustrato i progressi realizzati sul MidMarket con un incremento sia in termini di volumi che del numero di clienti, la strategia "build to spec" e le iniziative realizzate che porteranno a fine anno a un valore degli investimenti pari a un milione di euro.
Tuttavia, ha proseguito la Direzione aziendale, tutto ciò non è sufficiente poiché a oggi la saturazione del personale è al 47% e comunque permangono i 200 esuberi già dichiarati in precedenti occasioni.
Le Organizzazioni sindacali hanno quindi esposto al MiSE e agli Enti locali le proprie preoccupazioni circa le insaturazioni e al fatto che gli ammortizzatori sociali che hanno consentito fino ad ora di sopportare la situazione hanno ancora poco più di un anno di durata residua e che occorre affrontare oggi la situazione per evitare di trovarci in un'emergenza il prossimo anno.
Il tutto è aggravato dal fatto che la Direzione aziendale ha deciso di aumentare le percentuali di "contratto di solidarietà" e di non riconoscere i ratei sugli istituti differiti (ferie, tredicesima, ecc.).
A quest'ultima sollecitazione, la Direzione ha replicato dichiarando la disponibilità a discuterne.
Le Organizzazioni sindacali hanno inoltre chiesto di intervenire con Ericsson poiché l'accordo commerciale tra le due Società e anche l'accordo sindacale sottoscritto al MiSE prevedono la possibilità di proseguire nella collaborazione.
Il rappresentante del MiSE Castano si è impegnato a organizzare per i primi giorni di settembre l'incontro in questione.
Fim, Fiom, Uilm nazionali e territoriali
le Rsu Jabil Italia
Roma, 7 luglio 2017