Il comitato Aziendale Europeo della Tenaris apprende con preoccupazione la dichiarazione aziendale di oltre 400 esuberi in Dalmine che peserebbero soprattutto sulle spalle di giovani lavoratori.
Durante la riunione annuale tenuta a dicembre l’Azienda non solo non aveva accennato a una volontà di ridurre il personale ma aveva preso ad esempio gli accordi sulla flessibilità firmati per quello stabilimento; dimostrando di aver utilizzato il Cae come una passerella e di non averlo riconosciuto come luogo di informativa preventiva.
Il Cae condanna fermamente la decisione aziendale di rispondere al calo del costo del greggio con tagli orizzontali sull’occupazione ed esprime la propria solidarietà ai lavoratori di Dalmine invitando tutti gli stabilimenti del gruppo a supportare le iniziative di difesa dell’occupazione delle lavoratrici e dei lavoratori di Dalmine.
The European Works Council of Tenaris learns with worry the company statments of more than 400 redundancies in Dalmine that could weight on the youngest workers.
During the annual meeting in December the company hasn’t even touched the idea of reducing the number of workers, on the contrary the company has taken on example the agreement on flexibility signed in this plant; it demonstrate that the company has used the EWC as a catwalk instead of recognize in it a real place for prior information.
The EWC strongly condemn the company decision of horizontal cuts on jobs as an answer of downturn in the price of crude oil and express his solidarity to Dalmine workers inviting all the plants of the group to support the initiatives of Dalmine workers for the defense of employment.