In data 15 aprile si è tenuto un incontro, presso il Ministero dello Sviluppo Economico, tra le segreterie nazionali e la Direzione Aziendale, per una informativa sull’andamento generale del gruppo.

Il responsabile delle Relazioni industriali, Salvatore Caltabiano, ha rappresentato un quadro di sostanziale tenuta del gruppo, nonostante le difficoltà di mercato, quelle finanziarie di alcuni clienti e quelle derivanti dalle vicende giudiziarie che prevedono, tutt’ora, il sequestro di una parte delle disponibilità finanziarie del gruppo; l’azienda riesce ad autofinanziarsi consentendo di avere una normale gestione delle attività e riuscendo ad investire per il mantenimento dei livelli di sicurezza necessari.

Gli stabilimenti stanno compensando il ridotto utilizzo degli impianti (utilizzo medio 60%) con il ricorso dei Contratti di Solidarietà che sono in via di esaurimento ( 4 anni); a livello locale, secondo le diverse scadenze, sarà richiesto il prolungamento degli ammortizzatori sociali con l’utilizzo di CIGO.

L’azienda ha dichiarato la volontà di mantenere e, cogliendo i primi segnali di ripresa del mercato, di potenziare tutti gli stabilimenti anche se sarà necessario, sui siti con maggiore riduzione della produzione, effettuare degli efficientamenti concordati a livello locale.

Attualmente il gruppo il Italia vede un organico complessivo di ca. 1100 lavoratori e ca. 4000 negli stabilimenti esteri

Le segreterie nazionali, per dare maggiore organicità alle informazioni rispetto ai confronti a livello di stabilimento, hanno chiesto alla Direzione aziendale di prevedere degli incontriperiodici con le segreterie nazionali/provinciali e coordinamento Rsu di gruppo.

Il Mise ha ribadito la necessità di riconvocare le parti periodicamente per seguire l’evoluzione dell’andamento del gruppo.