Nella giornata odierna si è svolto l’incontro tra AST-Ecoindustria ed Organizzazioni Sindacali per approfondire la dinamica del tragico incidente avvenuto il giorno 16 Settembre 2014 al reparto CDF dove ha perso la vita un lavoratore di una ditta in Appalto.

Dopo aver appreso, da parte dell’Azienda, i termini di assegnazione dell’appalto e la ricostruzione di quanto avvenuto come organizzazioni sindacali abbiamo ribadito:

• La necessità di rimettere al centro dell’attenzione il valore del Protocollo sulla Sicurezza come strumento che deve, sia per la committente che per l’appaltante, rappresentare il riferimento di regole e tutele su questi temi imprescindibili per tutti i lavoratori.

• La non più rinviabile stesura di un Protocollo sugli Appalti che abbia come obiettivo la tutela dei lavoratori sia dal punto di vista dei diritti sia dal punto di vista salariale evitando che su di essi si scarichino le logiche del massimo ribasso.

• La necessità da parte di AST, in questa situazione di particolare difficoltà, a non esercitare sulle ditte appaltanti azioni di coercizione economica nei confronti dei fornitori di servizi.

• Alle ditte fornitrici di non scaricare sui lavoratori ribassi da esse stesse accettati pur di aggiudicarsi l’appalto evitando la pratica dei sub-appalto e garantendo, nei limiti del possibile, una omogeneità contrattuale.

• La necessità di un coinvolgimento di tutti gli RLS del sito al fine di ripristinare un corretto sistema di relazioni che abbia come obiettivo la reciproca disponibilità alla prevenzione della sicurezza in tutti i suoi aspetti.

Terni, 22 Settembre 2014