Si è svolto mercoledì 20 maggio 2015, l’attivo dei delegati della siderurgia di Terni, alla presenza delle Segreterie Nazionali di Categoria e Territoriali.
L’attivo dei delegati approva la relazione e le conclusioni e conferma l’importanza di aver svolto questa iniziativa con l’obiettivo di fare il punto della situazione rispetto alle questioni del Gruppo ThyssenKrupp Acciai Speciali Terni. Questo appuntamento è ancora più importante tenuto conto delle tante voci e della Relazione trimestrale di ThyssenKrupp rispetto alla cessione di Vdm, che in questi giorni si sovrappongono, molte delle quali non veritiere e che non rispecchiano fedelmente quello che sta succedendo all’interno dello stabilimento.
L’attivo dei delegati riconferma che l’accordo del 3 dicembre 2014 al Mise rappresenta la base di ripartenza delle produzioni ternane e ha consentito di mettere in sicurezza l’attuale assetto impiantistico. Lo stesso accordo ha visto diversi momenti di verifica rispetto ad alcune tematiche, relativamente ad ambiente, commerciale, volumi per poi interrompersi su appalti, materie prime, andamento economico, assetto impiantistico ed occupazionale.
Nel ribadire che come Organizzazioni Sindacali, rivendichiamo un adeguato livello d’informazione ritenendo incomprensibile l’interruzione del confronto avvenuta nel mese di febbraio in merito all’andamento economico, produttivo, di assetto impiantistico ed occupazionale, evidenziamo che, ad oggi, non c’è stata risposta positiva a nessuna nostra richiesta di incontro per approfondire tematiche relative agli appalti, alle società controllate e alle future prospettive del Sito siderurgico.
E’ ormai prossima la scadenza per la verifica al Ministero dello Sviluppo economico sul quale attendiamo una puntuale attenzione. Rimaniamo stupiti, dopo molteplici sollecitazione che, ad oggi, ciò avvenga nel silenzio di quasi tutta la politica, che ha assunto un atteggiamento rassicurante rispetto ai segnali e ai messaggi incoraggianti dispensati dall’Amministratore delegato di AST.
Riteniamo indispensabile la partecipazione e il coinvolgimento dei lavoratori che sono di fondamentale importanza per consolidare e rilanciare la storia industriale di questo territorio. In mancanza di risposte sarà necessario assumere delle iniziative conseguenti.
L’attivo dei delegati ritiene fondamentale che:
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si riattivi un percorso a livello europeo che coinvolga politica, sindacato europeo e multinazionale per discutere del consolidamento, sviluppo e prospettive future delle produzioni di acciaio inossidabile ternane in Europa;
20 maggio 2015