UN GOVERNO DI CLASSE: MANO LIBERA AGLI “IMPRENDITORI” MANGANELLATE AI LAVORATORI.
CON GLI OPERAI DI TERNI E TUTTI COLORO CHE LOTTANO PER L’OCCUPAZIONE
Per noi quello che è accaduto mercoledì 29 a Roma è chiarissimo, oltre che gravissimo, e soprattutto è chiarissima, oltre che gravissima la scelta di campo di questo governo, che incontra gli “imprenditori”, non batte ciglio di fronte ai licenziamenti (dei 550 della Ast di Terni, di quelli di Nokia, così come degli altri) e “deve verificare” (parola di Alfano) ciò che è sotto gli occhi di tutti: le manganellate contro i lavoratori.
Anche la nostra è una scelta di campo, antica, netta, che rivendichiamo: siamo con gli operai dell’acciaieria di Terni e con tutti coloro che sono costretti a battersi contro la chiusura delle aziende, contro i licenziamenti, contro l'ingiustizia.
“Sono contro le occupazioni, per l’occupazione”, parola di Renzi. Bene, perché invece noi occupiamo le fabbriche, presidiamo le aziende, scioperiamo, ci mobilitiamo per puro divertimento, e ci permettiamo persino di andare a Roma a manifestare “con i pullmans pagati” (da noi), mentre c’è chi evade, ruba, si arricchisce, delocalizza, licenzia, distrugge, detta legge.
Basta con le battute, non abbiamo più voglia di scherzare
VENERDI’ 31 OTTOBRE
SCIOPERO di 1 ora a fine turno
ORE 16.30 PRESIDIO IN PREFETTURA
MILANO, CORSO MONFORTE