Con l’ennesima lettera di intenti inviata al Commissario Piero Nardi da parte di Cevital, e letta dal Ministro Carlo Calenda, durante l’incontro con le Organizzazioni Sindacali, il gruppo algerino si è confermato essere un soggetto industriale inaffidabile sia sulla parte finanziaria del piano, che su quella occupazionale e industriale.
Durante l’incontro il Ministro ha dichiarato di voler procedere a partire dal 31 ottobre, data ultima per gli adempimenti previsti dall’addendum del 30 giugno 2017, alla procedura di risoluzione del contratto.
Da registrare che Cevital nonostante l’interesse di altri partner industriali sta evitando un possibile confronto con essi, di fatto rallentando la possibilità di ulteriori prospettive per il sito di Piombino.
Oggi dalle 10 alle ore 12 è convocata l’assemblea dei lavoratori presso la Sala riunioni del quartiere Perticale ( via Lerario 104, a Piombino).
Segreterie nazionali e territoriali Piombino
Fim, Fiom, Uilm
Roma, 31 ottobre 2017