Fim, Fiom, Uilm nazionali e territoriali denunciano quanto sta avvenendo presso la Ferrosud di Matera. I lavoratori sono da giorni in sciopero e stanno presidiando la fabbrica in modo pacifico e civile protestando per mantenere il loro diritto al lavoro e al salario. Purtroppo però dobbiamo registrare tentativi, da parte dell’azienda, di strumentalizzare ed usare le istituzioni per il proprio tornaconto.
Da un lato, la Ferrosud, le umilia sottraendosi ripetutamente ai tavoli nazionali, faticosamente costruiti per provare a risolvere una vertenza complessa e delicata, dall’altro le invoca quando deve provare a limitare il diritto dei lavoratori a protestare liberamente, così come successo poche sere fa, quando l’attuale direzione aziendale si è fatta accompagnare dalle forze dell’ordine per “sbattere” fuori dalla fabbrica i lavoratori in assemblea permanente. Si è evitato il peggio perché i lavoratori stanno imparando sulla propria pelle a non cadere in provocazioni e tranelli di “padronale” memoria.
Vogliamo ricordare che in Italia esiste ancora il diritto di scioperare e protestare secondo le leggi e secondo un principio civile, ma sacro, sancito dalla Costituzione, e di questo i lavoratori della Ferrosud continueranno ad avvalersene.
Fim, Fiom, Uilm nazionali e territoriali di Matera
Roma, 19 luglio 2019