La mancanza di decisioni da parte del Comitato di Sorveglianza dell'Amministrazione Straordinaria del Gruppo Mancini sta permettendo al Gruppo Malena di ripresentare un concordato preventivo in bianco al Tribunale di Matera e di non pagare il salario da quasi tre mesi alle maestranze già esauste e disperate da anni di vessazioni e incertezze.
Non più tardi di qualche mese fa il concordato preventivo è stato chiuso per ineseguibilita’. Gli atti sono stati peraltro trasmessi alla Procura della Repubblica competente.
Le Istituzioni Governative e Regionali devono immediatamente assumere l’impegno concreto di far riconvocare le parti al tavolo di crisi del MISE.
Oggi i lavoratori saranno in sit in davanti al Tribunale di Matera per urlare a voce alta che nulla è cambiato negli ultimi mesi, anzi la situazione è peggiorata dal punto di vista industriale ed economico.
A partire dalle ore 9.00 i lavoratori, accompagnati dalle OO.SS., manifesteranno davanti al TRIBUNALE DI MATERA per affermare che:
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Un nuovo concordato preventivo è solo un artificio per non pagare i debiti accumulati durante il precedente Concordato Preventivo.
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I lavoratori si batteranno con tutte le loro forze per disinnescare ogni tentativo di parcellizzazione del sito Ferroviario Materano e impedire ogni eventuale affitto di azienda.
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I lavoratori rivendicano il diritto alla loro dignità e chiedono solidarietà da tutte le istituzioni e dai cittadini.
Fiom nazionale e Fiom Matera
Roma, 20 novembre 2019