Dobbiamo purtroppo constatare che l’Azienda, a fronte di alcune proposte di modifica al testo presentato, invece di concordare con le OO.SS. un piano ferie e chiusure collettive, ha deciso di emanare una disposizione a tutti i lavoratori unilaterale e non in linea con quanto previsto dal vigente CCNL.
Nel merito chiediamo da tempo all’Azienda di far utilizzare i PAR a giornate intere non solo per i periodi di chiusura ma sempre, come previsto dal CCNL. Abbiamo inoltre chiesto di tutelare chi non aveva sufficienti giornate di ferie per non mandarlo in negativo anche utilizzando i PAR.
Infine per la particolare attività svolta è importante ribadire che in caso di chiusura collettiva per chi fosse richiamato al lavoro è necessario prevedere il pagamento del tempo di viaggio e del festivo.
C’è infine da sottolineare che questa disposizione “imperativa” viene costantemente superata in alcune attività mentre diventa obbligatoria in altre, mentre le ferie per il CCNL sono utilizzabili in accordo con l’Azienda per tutto l’anno e non solo nel periodo “comandato” dall’Azienda.
Siamo disponibili quindi a trovare soluzioni nell’interesse delle lavoratrici e dei lavoratori rendendoci disponibili da subito ad un incontro tenendo conto delle vecchie e nuove esigenze che emergono dai lavoratori. L'incontro sarà utile anche per discutere dei tanti temi ancora aperti.
Fim, Fiom, Uilm nazionali
Roma, 29 aprile 2024