In data 30 novembre 2017 presso l’Assolombarda si è svolto l'incontro tra la direzione aziendale Sirti ed il coordinamento Rsu assistito da Fim, Fiom, Uilm nazionali e territoriali avente per oggetto la procedura di mobilità aperta dall'azienda di seguito alla perdita dell'appalto Wind Huawei con la previsione di 234 esuberi.
Dal confronto è stata raggiunta l’intesa alla disponibilità alla riqualificazione del personale nei territori dove si è manifestato l'esubero in alternativa alla procedura di licenziamento che invece le parti hanno definito all’interno di un accordo che prevede il criterio del pensionamento nell'ambito dei tempi della naspi (24 mesi) e la non opposizione (volontarietà incentivata).
L'accordo prevede la sua agibilità fino al 30 novembre 2018 ed un sistema di incentivi che riconoscerà 2.000 euro una tantum a coloro i quali hanno già maturato il diritto alla pensione e un incentivo che parte da 775 euro mensili ad arrivare a 1.500 euro a secondo delle fasce di RAL di ogni singolo dipendente. Rimossi dal confronto i temi legati ai trasferimenti e alla dequalificazione.
I lavoratori che hanno superato i 56 anni di età dovranno presentare l'estratto conto contributivo per determinare la possibilità di accesso alla pensione.
Fim, Fiom, Uilm nazionali
Roma, 1 dicembre 2017