Da venerdì 10 gennaio, Semitech ha inviato lettere di distacco ad alcuni lavoratori. Le motivazioni non sono chiare e non sono state condivise con le Organizzazioni Sindacali, anche perché l’incontro previsto per il 10 gennaio è stato posticipato dalla stessa società.
Inoltre le aziende coinvolte in queste procedure sono tutt’altro che solide, al momento infatti sono Manitalidea, dove ci sono lavoratori in attesa dello stipendio da 5 mesi e Alpitel, azienda dove si è aperta una procedura per il ricorso agli ammortizzatori sociali.
In tutto ciò la Semitech non ha ancora retribuito la tredicesima mensilità ad oltre 50 lavoratori, il welfare e i buoni pasto e ad oggi si teme anche per lo stipendio di Dicembre.
In questa situazione non si capisce come il ricorso allo strumento del distacco a società in crisi possa risolvere il problema di liquidità e di mancanza di commesse della Semitech, inoltre senza condividere il percorso con le Organizzazioni Sindacali.
PER QUESTI MOTIVI LE SCRIVENTI INDICONO LO STATO DI AGITAZIONE SU TUTTO IL TERRITORIO NAZIONALE E CHIEDONO IL RITIRO DELLE PROCEDURE DI DISTACCO AL FINE DI POTERNE DISCUTERE, INSIEME AGLI ALTRI TEMI, ALL’INCONTRO PREVISTO PER IL 17 P.V..
Fim, Fiom, Uilm nazionali
Roma, 13 gennaio 2020