I giorni passano e la multinazionale americana Unisys tergiversa sulla possibile definizione di un contratto di solidarietà che impedirebbe il licenziamento di un terzo dei dipendenti.
I lavoratori non sono più disponibili e ad aspettare i continui ripensamenti e le titubanze di un'Azienda che pare molto confusa.
Vengono quindi dichiarati:
- 2 presidi dei lavoratori
presso le sedi di Milano e Roma nella mattinata di venerdì mattina 27 marzo
- 8 ore di sciopero per la sede di Roma e 4 per la sede di Milano, viste le diverse specificità nelle attività, per venerdì 27 marzo
- sciopero nazionale di 8 ore per martedì 31 marzo
- scioperi spontanei dichiarati dalle Rsu delle sedi a cominciare da giovedì 26 marzo per tutte le altre giornate.
- sciopero degli straordinari e della reperibilità.
Qualora l'Azienda mantenga la sua indisponibilità verranno decisi ulteriori scioperi e presidi.
Fiom nazionale
Roma, 25 marzo 2015