Si è svolto oggi l’esame per il proseguo delle ultime 13 settimane di cassa ordinaria disponibile per Softlab Tech.
Durante l’incontro l’azienda ha dichiarato che i numeri sarebbero in calo e annunciato l’ingresso di una commessa triennale nel settore del service desk anche se non chiarendo la capienza complessiva del personale impiegabile.
Le organizzazioni sindacali hanno espresso preoccupazione per un confronto che va avanti da almeno due anni e che vede gli esami congiunti come un espletamento di una prassi senza mai arrivare ad un confronto fattivo nel merito dello stato delle differenti commesse e dell’ insediamento produttivo in Campania.
L’azienda ha dichiarato l’anticipo della cassa che però subisce come gli stipendi ritardi oltre il mese che non sono accettabili e che aggravano una situazione esasperata della quale le lavoratrici e i lavoratori continuano a farne le spese.
Ancora una volta ribadiamo che non c’è più tempo da perdere, auspichiamo che abbiano presto luogo i tavoli territoriali, come concordato durante le mobilitazioni, per entrare nel merito delle allocazioni effettive, dei piani di formazione e riqualificazione e soprattutto dia risposte sull’avvio delle attività produttive in Campania.
Fim, Fiom, Uilm nazionali
Roma, 7 ottobre 2022