Si è tenuto lo scorso 19 aprile l'incontro tra i vertici Engineering, le Segreterie nazionali e territoriali e il Coordinamento Rsu/Rsa di Fim, Fiom e Uilm, alla presenza dell'Amministratore Delegato, l'Ing. Paolo Pandozy.
L'incontro, sollecitato dalle organizzazioni sindacali per acquisire informazioni sugli esiti della mobilità volontaria e incentivata aperta a fine anno scorso, oltre che su ipotesi di riorganizzazione avanzate dall'azienda (ma non formalizzate) nel corso delle procedure ex art.47 dello scorso autunno, è stato l'occasione per illustrare alle Organizzazioni sindacali e alle Rsu/Rsa i risultati della gestione 2016.
L'Amministratore Delegato ha dichiarato che il fatturato del Gruppo ha raggiunto 934,6 milioni di euro (su 877,5 milioni a fine 2015)
Al 31 dicembre 2016, l’EBITDA ha un valore pari a 108,4 milioni di euro (+2,7% rispetto ai 105,5 milioni di euro di fine 2015), con un utile netto di 45,3 milioni.
Questo dato, unitamente agli altri che concorrono alla definizione del premio, porta a 827,49 euro il PdR 2016 che verrà corrisposto ai lavoratori e alle lavoratrici a partire da luglio prossimo.
L'azienda ha annunciato di voler investire su prodotti e linee di business di nuova generazione, a partire dal Cloud Computing, innovazione importante per le esigenze delle infrastrutture IT, e ha fornito rassicurazioni, che misureremo nelle prossime settimane, sulla salvaguardia occupazionale di tutti i dipendenti attualmente in forze, anche a fronte di difficoltà nel settore delle commesse legate alla Pubblica Amministrazione.
Grazie al consolidamento della struttura patrimoniale conseguito lo scorso anno con l'ingresso dei due Fondi di investimento nella compagine societaria, sono state realizzate acquisizioni mirate in Italia e all'estero (per esempio in Germania) con l'obiettivo di rafforzare le attività già svolte da Engineering all'estero (in Brasile, in Argentina, in Germania) e di cominciare ad insediare la propria presenza in mercati nuovi, come gli Usa. Dei 9136 dipendenti totali, 8375 sono quelli che operano nelle sedi italiane: la campagna di scouting condotta nei mesi precedenti ha portato all'assunzione di circa mille giovani laureati e/o altamente professionalizzati.
I dipendenti che hanno optato per l'uscita anticipata sono 83, mentre rispetto all'eventuale esternalizzazione delle attività di manutenzione ed assistenza alle infrastrutture IT richiamata nel testo della procedura di conferimento del ramo Managed Operations ad Engineering Mo, l'azienda ha dichiarato di non aver assunto, allo stato, alcuna determinazione in tal senso.
Come Fim Fiom e Uilm abbiamo sollecitato i vertici aziendali a chiudere velocemente il lavoro della Commissione Reperibilità, insediatasi per armonizzare i trattamenti in essere nelle diverse società del Gruppo, e ad aprire quella che dovrà istruire la discussione del Coordinamento nazionale sul welfare aziendale, a partire dalle modalità di erogazione dei 100 previsti per tutti i lavoratori dal nuovo CCNL, utilizzabili dal 1 giugno 2017 fino al 31 maggio 2018.
Nei giorni 23 e 24 maggio prossimi sarà convocato il Coordinamento nazionale delle Rsu/Rsa di Gruppo per iniziare a definire la piattaforma per il rinnovo del contratto integrativo, naturalmente alla luce delle novità introdotte dal Contratto nazionale approvato dai lavoratori e dalle lavoratrici metalmeccaniche.
FIM, FIOM, UILM Nazionali
Roma, 5 maggio 2017