I Coordinatori nazionali di FIM, FIOM e UILM, insieme al coordinamento delle RSU, hanno incontrato in data 10 dicembre l’azienda rappresentata dai responsabili delle Risorse Umane e delle relazioni sindacali per un confronto approfondito sull’applicazione dello smart working e sugli effetti del software “CyberArk”.

Premesso che l’accordo collettivo sullo smart working è stato sottoscritto ad aprile 2022 e si è rinnovato fino al 31 dicembre 2025 e che durante il 2023 in occasione della trattativa per il rinnovo del Contratto aziendale e successivamente nel corso del 2024 abbiamo provato a rivedere i termini dell’accordo di smart working, abbiamo riaperto il confronto nell’incontro del 10 dicembre.

Abbiamo avuto un confronto lungo e approfondito con l’azienda nel quale abbiamo raggiunto alcuni affidamenti che saranno formalizzati con accordo sindacale nei primi giorni di gennaio.

Abbiamo rinnovato la richiesta di aumentare le attuali 144 giornate di smart working, così come l’ampliamento dei criteri di accesso alle deroghe individuali, con particolare riguardo alle lavoratrici e ai lavoratori che hanno il riconoscimento della legge 104 comma 2, in aggiunta al comma 3, e ciò anche per i/le figli/e, e infine abbiamo richiesto di estendere i criteri della genitorialità per i/le figli/e fino a 4 anni.

Nell’ambito del confronto è stato affrontato il tema della gestione dello smart working in concomitanza del venerdì, così come introdotto dall’azienda negli accordi individuali che si stanno rinnovando prima della fine dell’anno, chiedendo di introdurre elementi di garanzia per le lavoratrici e i lavoratori che potrebbero avere delle impossibilità alla prestazione al venerdì prevedendo la garanzia del co-working o la garanzia della copertura salariale senza ricorrere ad altri istituti contrattuali.

Infine sul programma CyberArk abbiamo riaffermato il principio che l’utilizzo dello strumento è finalizzato solo ed esclusivamente alla sicurezza informatica da garantire nell’ambito del progetto presso il cliente che ha contrattualizzato con Engineering l’utilizzo dello stesso. Dunque è stato rimarcato che in alcun caso vi debbano essere ripercussioni di carattere disciplinare.

Fiduciosi di poter concludere un’intesa migliorativa su entrambe le tematiche alla ripresa delle attività è stato convenuto un tavolo negoziale per l’8 gennaio.

Sarà nostra cura aggiornare tutte le lavoratrici e i lavoratori sull’esito del prossimo incontro.

FIM, FIOM, UILM NAZIONALI

Roma, 19 dicembre 2024

Attachments:

File	File size
Engineering. Novità in materia di Smart Working e relazioni sindacali	44 kB