Il Coordinamento sindacale insieme alle Segreterie Nazionali di FIM FIOM UILM hanno incontrato l’azienda mercoledì 13 novembre per approfondire alcune tematiche di grande rilevanza per i lavoratori e l’azione strategica dell’azienda.
I sindacati hanno richiesto l’incontro per affrontare le reiterate notizie di vendita e acquisizione di asset aziendali, in particolar modo è stata discussa la notizia di vendita della società MUNICIPIA e in subordine l’acquisizione dell’azienda LUTECH.
L’azienda rappresentata dal responsabile delle relazioni sindacali e dall’amministratore delegato della società Municipia, ha sostenuto in modo perentorio che la strategia aziendale 2020 – 2024 non subirà variazioni, che come dichiarato dal CEO M. Ibarra, in occasione dell’incontro annuale svolto ad aprile e proseguito a luglio, non prevede azioni significative di vendita/acquisizione. Per l’azienda, per l’anno 2024 la priorità resta il consolidamento degli asset, la crescita organica del fatturato, la riduzione dell’indebitamento finanziario e nell’ambito di questo piano non sono previste per il piano 2020- 2024 alcuna vendita e in particolar modo vendita che possa riguardare MUNICIPIA.
I sindacati hanno preso atto della strategia aziendale e richiamato l’azienda a presentare un aggiornamento del piano strategico per il biennio 2025 – 2026 già nell’incontro del 5 dicembre in cui è stato fissata la prima riunione del Comitato Strategico consultivo previsto dal CCNL industria metalmeccanica e sancito nel Contratto aziendale sottoscritto il 6 dicembre 2023.
Pertanto abbiamo sottolineato che eventuali operazioni future siano comunicate al coordinamento e alle OO.SS. in modo preventivo al fine di fornire ai lavoratori le giuste informazioni e tutele.
L’incontro è proseguito sul tema CYBERARK, che stato oggetto di confronto anche con il DPO e il CSO nominati dall’azienda.
Gli esperti aziendali hanno puntualizzato le finalità del software, inteso come presidio imprescindibile per l’azienda classificata come infrastruttura critica e pertanto con una particolare attenzione a prevenire ed evitare problemi di attacchi informatici.
Tuttavia le OO.SS. e il coordinamento hanno richiamato l’azienda a valutare tutti gli effetti del software e in particolar modo le ripercussioni sui lavoratori che operando in un contesto soggetto al softaware CYBERARK potrebbero subire il tracciamento di tutte le loro attività.
È stato sottolineato all’azienda che questo tema, considerato lo sviluppo degli strumenti informatici collegati a software sempre più sofisticati, sarà in futuro sempre più ricorrente e bisognerà trovare soluzioni che sappiano disciplinare l’esigenza di business aziendale e l’esigenza di tutela dei lavoratori di non essere controllati a distanza in relazione all’articolo 4 della Legge 300/70.
Il confronto proseguirà in relazione ad una bozza di verbale che l’azienda si è offerta di formulare.
COORDINAMENTO GRUPPO ENGINEERING
FIM, FIOM, UILM NAZIONALI
Roma, 20 novembre 2024