Mercoledì, 17 Luglio 2024

Almaviva. Sulla cassa integrazione non c'è accordo

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Giovedì 28 maggio il Coordinamento delle Rsu Almaviva e Fim, Fiom, Uilm nazionali hanno incontrato la Direzione aziendale per proseguire la discussione sul possibile utilizzo della CIGO in conseguenza del termine dei Contratti di Solidarietà.

L’azienda ha modificato notevolmente la posizione manifestata nei precedenti incontri. Le principali (e negative) differenze della nuova impostazione riguardano:

  • l’allargamento dell’area che resterebbe esonerata dalla CIGO (da circa 100 persone da esonerare per i soli casi previsti da legge a più di 800 delle diverse aree aziendali);

  • l’estrema sperequazione nella distribuzione delle percentuali di CIGO (che riguarderebbe circa 2.000 persone) e che l’azienda vorrebbe articolare in due sole fasce del 5% e del 15%.

La posizione dell’azienda non è invece cambiata rispetto all’impegno a integrare la perdita salariale fino al 70% del totale (come CdS) ed è stata registrata una maggiore disponibilità rispetto ai tempi di avvio della CIGO.

Inaccettabile infine la chiusura aziendale a ridiscutere le percentuali di Solidarietà in vigore per la sede di Zumpano.

A conclusione di una lunga e aspra discussione, le organizzazioni sindacali e le Rsu hanno sintetizzato la propria posizione nei seguenti punti:

  • definizione di un accordo “ponte” che permetta di coprire il periodo fino alla possibile ripresa dei Contratti di solidarietà nella primavera 2016.

  • ricerca di una soluzione che favorisca la coesione aziendale necessaria al superamento della fase, utilizzando lo strumento della CIGO in una logica di solidarietà:

  • limitando le esenzioni;

  • evitando sperequazioni nella distribuzione delle percentuali;

  • avvio della CIGO a settembre, anche per favorire la pianificazione e l’utilizzo delle ferie nel periodo estivo.

L’incontro è stato aggiornato al 18 giugno, a partire dalla discussione sulla situazione della sede di Zumpano.

Infine, sulla questione dei Ticket Restaurant, l’azienda ha finalmente risposto positivamente alle richieste sindacali, esprimendo la propria disponibilità ad accelerare il piano di rientro degli arretrati per portarlo a termine in tempi brevi. Si darà luogo ad un incontro in sede aziendale per precisare modalità e tempi del piano di rientro in uno specifico accordo.

 

Coordinamento nazionale Rsu Almaviva Spa

Fim, Fiom, Uilm nazionali

 

Roma, 29 maggio 2015

La Fiom è il sindacato delle lavoratrici e lavoratori metalmeccanici della Cgil

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