Si è tenuto il 30 maggio u.s. l’incontro al Ministero dello Sviluppo Economico con la partecipazione del Ministero del Lavoro e dell’Anpal, per la vertenza Agile ex Eutelia.

L’ing. Sorial per il Ministero dello Sviluppo Economico ha aperto i lavori, chiedendo all’Anpal di presentare il piano di politiche attive per il lavoro predisposto per i lavoratori Agile ex Eutelia rimasti (circa 140 sui 2.000 licenziamenti iniziali).

Il piano rappresenta sicuramente una novità, rispetto agli incontri con i precedenti governi che consideravano invece conclusa la vertenza, malgrado ancora vi fossero lavoratori senza soluzioni e senza ammortizzatori sociali.

Per questo abbiamo giudicato positivamente il piano e l’impegno del MiSE per la sua realizzazione che, comunque, necessita di un impegno politico forte per sostenere veramente la rioccupazione dei lavoratori. Nel contempo abbiamo richiesto un nuovo incontro (a settembre) per il monitoraggio delle attività e per la presentazione di ulteriori proposte.

Le lavoratrici e i lavoratori non si sono rassegnati finora e non lo faranno a maggior ragione adesso che si prospetta un percorso che guarda al lavoro, obiettivo dichiarato fin dal primo momento della grave vicenda che li ha coinvolti, frutto non della crisi ma di una bancarotta fraudolenta di un gruppo di imprenditori e manager senza scrupoli che hanno portato 2.000 famiglie sul lastrico.

Per questo il 21 giugno p.v. le lavoratrici e i lavoratori di Agile ex Eutelia saranno presenti all’ultimo capitolo del processo a Samuele Landi, latitante a Dubai da anni, auspicando in una chiusura definitiva della vicenda processuale, attraverso la conferma della condanna già inflitta in secondo grado.

Fiom-Cgil nazionale

Roma, 3 giugno 2019

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Agile (ex Eutelia). Bene l’incontro al Mise e il piano presentato dall’Anpal	70 kB