Si è tenuto ieri l’incontro con il Direttore Generale del Ministero del Lavoro e il Vicecapo di Gabinetto del Ministero dello Sviluppo Economico, l’incontro sulla vertenza Agile ex Eutelia.
Nell’incontro si è discusso dei circa 150 lavoratori ancora senza nessuna soluzione e senza sostegno al reddito, dei 2.200 iniziali, che con poche azioni mirate e con una forte volontà delle istituzioni, potrebbero anch’essi essere accompagnati verso l’uscita dal tunnel che dura ormai da quasi nove anni.
I rappresentanti istituzionali hanno ascoltato con interesse il racconto sulla situazione attuale delle lavoratrici e dei lavoratori e le proposte che gli stessi hanno fatto per poter dare una ulteriore spinta alla risoluzione positiva della vertenza.
Importante il fatto che, a differenza del passato dove si riteneva conclusa la vertenza, si è cercato di capire la condizione attuale dei lavoratori rimasti e si è prestata attenzione e comprensione alle vicende durissime che ogni singolo lavoratore ha dovuto affrontare in questi anni.
L’incontro si è concluso con l’impegno dei rappresentanti istituzionali a valutare tutte le possibili soluzioni e riconvocare un prossimo incontro, anche alla presenza delle regioni interessate, per provare a definire un percorso che provi a risolvere definitivamente la vertenza.
Come OO.SS. e Coordinamento delle RSU di Agile ex Eutelia siamo convinti che si possano trovare percorsi in grado di dare l’ultima spallata alla bruttissima vicenda che ha coinvolto le lavoratrici ed i lavoratori, frutto non della crisi ma di un piano che ha portato alla bancarotta dell’azienda e a migliaia di lavoratori sul lastrico. Per quanto ci riguarda la vertenza sarà conclusa solo quando tutti i lavoratori saranno tutelati e tutti i responsabili i condannati per i gravissimi reati connessi al fallimento saranno consegnati alla giustizia.

Fim-Cisl, Fiom-Cgil, Uilm-Uil nazionali

Roma, 18 settembre 2018