Ieri in Commissione Bilancio della Camera dei Deputati, si è consumato un vero e proprio dietro front nei confronti dei lavoratori, con la bocciatura dell’emendamento sulla proroga degli ammortizzatori sociali per i lavoratori. Un emendamento frutto anche della lotta portata avanti dalle lavoratrici e dai lavoratori di Agile ex Eutelia.
Dopo aver ottenuto la riapertura del tavolo al Ministero dello Sviluppo Economico e dopo gli incontri fatti sia con la Vice-Ministro Bellanova che con il Ministero del Lavoro, era chiaro ed evidente ai rappresentanti istituzionali che l’allungamento degli ammortizzatori sociali era un elemento fondamentale per non lasciare i lavoratori senza reddito mentre le parti avrebbero discusso per trovare una soluzione.
L’emendamento serviva inoltre a recuperare il tempo perso dal Ministero dello Sviluppo Economico che, per circa due anni e malgrado si fosse molto vicini a trovare una soluzione sostenibile per i lavoratori, inspiegabilmente ha deciso che la vertenza era risolta e di interrompere il confronto.
Con la bocciatura quindi si conferma la volontà del Governo di non rispondere alle richieste dei lavoratori in un momento in cui la condizione generale del paese è disperata e si cerca di nasconderla con la complicità di una parte dei media e degli interessi forti che, guarda caso invece ottengono ingenti risorse.
Una politica di governo che da anni continua a dare risorse a chi ha già molto, togliendo a chi è sull’orlo della disperazione.
Per quanto ci riguarda non finisce qui, continueremo a lottare e a sostenere le lavoratrici e i lavoratori affinché si arrivi ad una chiusura positiva della vertenza.
Fim, Fiom, Uilm Nazionali
Roma, 21 dicembre 2017