Si è tenuto il 17 aprile u.s., l’incontro al Ministero dello Sviluppo Economico alla presenza del Ministero del Lavoro e delle Regioni interessate, per la vertenza delle lavoratrici e dei lavoratori Agile ex Eutelia.
All’incontro i rappresentanti sindacali hanno richiesto di procedere alla realizzazione completa degli impegni assunti dal Governo, tra cui la proroga della Cassa integrazione e l’emissione dei bandi gara agevolati per l’assunzione di lavoratori provenienti da procedure concorsuali.
Le OO.SS. e le RSU hanno inoltre richiesto, considerato che ad oggi ci sono ancora 780 lavoratori in CIGS e che la maggior parte ha oltre 50 anni, di poter studiare misure di intervento “ad hoc” per trovare occasioni di impiego agevolate e per verificare, alla luce dell’anagrafica e dei versamenti contributivi, eventuali misure di accompagnamento alla pensione.
In queste condizioni drammatiche del Paese, difficilmente si potranno reimpiegare se non con misure specifiche, lavoratrici e lavoratori che hanno oltre 50 anni e che vivono da diverso tempo lo stato di cassa integrati. Per questo sono fondamentali, oltre alle misure ancora non attuate dell’accordo precedente, nuove iniziative in grado di affrontare questa difficilissima situazione.
Il rischio è che, di fronte alla situazione di crisi e senza misure idonee, i lavoratori in CIGS andranno in mobilità alla scadenza della Cassa integrazione e, in ultimo, saranno consegnati all’indigenza, per tutto il periodo che separa la scadenza degli ammortizzatori sociali, fino al raggiungimento del requisito pensionistico.
Sulla base di queste richieste, i rappresentanti istituzionali presenti hanno dichiarato di sostenere la proroga della Cassa integrazione fino alla fine del 2014 e di essere disponibili a studiare, attraverso riunioni congiunte del Ministero dello Sviluppo Economico, Ministero del Lavoro e Organizzazioni sindacali, iniziative specifiche sui dipendenti over 50 anni.
Come Organizzazioni sindacali e Coordinamento delle RSU valuteremo già a partire dai prossimi incontri che i rappresentanti del Governo si sono detti pronti a convocare a breve, la coerenza e la tempestività delle soluzioni proposte, rispetto agli impegni assunti.
FIM, FIOM, UILM NAZIONALI
Roma, 23 aprile 2014