Nel gennaio del 2012 Genova era attraversata da una vertenza difficile, quella di Fincantieri. La lotta di lavoratori e sindacato era tutta tesa a non far chiudere il sito di Sestri Ponente e per quella lotta si ricevette la solidarietà di tutta la città e delle istituzioni. Anche l’allora Presidente Giorgio Napolitano volle incontrare in Prefettura i vertici sindacali portando loro il sostegno della Presidenza della Repubblica. Oggi, a distanza di 4 anni, c’è chi riceve il Grifo d’Oro per il ruolo di Fincantieri in città e c’è chi, per contro, viene informato di essere indagato in un procedimento penale per i reati di cui agli articoli 110, 112, 340, 610, 633 comma 2-639bis c.p. – 18 R.D. 773/1931. E’ quanto occorso a Bruno Manganaro, Segretario Generale della Fiom Cgil di Genova e a Francesco Grondona (segretario generale di allora) a seguito della manifestazione del 4 gennaio 2012 all’aeroporto di Genova. Dopo mesi di occupazione della fabbrica, il Governo continuava a rifiutare un incontro, contribuendo ad inasprire i toni della vertenza. Al di là del percorso giudiziario, resta il risultato di quella vertenza che ha mantenuto in vita e in buona salute il cantiere facendo risuonare ancora a Sestri il “rumore del lavoro”.
Fiom Cgil Genova
Genova, 13 luglio 2016