Il Coordinamento nazionale Fiom di Fincantieri, riunito nei giorni 10 e 11 novembre a Roma per discutere in merito all'imminente piattaforma di gruppo, ritiene inaccettabile l'atteggiamento di Fincantieri circa il licenziamento di un lavoratore nel cantiere di Sestri Ponente, effettuato nonostante non vi siano elementi che lo giustificano, in quanto il lavoratore ha reagito senza nessuna violenza ad una provocazione da parte di un membro della gerarchia aziendale, fra l'altro non responsabile del reparto cui il lavoratore appartiene.
Il Coordinamento ritiene grave il comportamento dell'azienda che ha voluto operare una forzatura per mandare segnali di indirizzo autoritario, senza pensare minimamente alle ricadute di una decisione così grave sulla vita del lavoratore.
Il Coordinamento nazionale Fiom chiede che Fincantieri ritiri il licenziamento ed esprime solidarietà e sostegno al lavoratore in ogni forma, sindacale e legale, si renda necessaria.
Il coordinamento nazionale
Fiom Fincantieri
Roma, 11 novembre 2014