Nella giornata di mercoledì 29 marzo 20223, l’esecutivo del coordinamento unitario RSU Fincantieri insieme ai coordinatori nazionali di Fim, Fiom e Uilm hanno incontrato, in modalità remota, l’azienda per proseguire nel confronto su smart working.
Relativamente il progetto sulle caratteristiche e utilizzo dello strumento, già illustratoci nei suoi principi fondamentali nel corso dell’incontro del 21 febbraio, l’azienda ci ha aggiornato rispetto gli avanzamenti in atto.
Lo stesso sembra effettivamente rispondere all’esigenza di dotarsi di uno strumento flessibile e strutturato per una realtà produttiva, quella di Fincantieri, oggettivamente molto complessa ed articolata.
Proprio per questo i passi in avanti sembrano essere inferiori alle nostre aspettative.
Abbiamo ribadito il concetto che per noi è fondamentale poterci confrontare con una proposta organica che sia concretizzata in un testo, così da raffrontarlo con le nostre richieste relative ai temi delle possibili giornate di utilizzo dello strumento, la platea utilizzatrice, le possibili fasce orarie di lavoro e tutte le altre tematiche da affrontare quando si vuole traguardare un accordo sullo sw.
Oggi, questa oggettività non si è ancora evidenziata.
È chiaro che per le Organizzazioni Sindacali e per il coordinamento RSU sono necessarie un allargamento della platea e delle giornate fruibili rispetto l’attuale condizione. Oltre che, la flessibilità dell’utilizzo dello strumento, così come principio dichiarato dall’azienda, non dovrà in alcun modo risultare discriminatorio e/o parziale nelle sue ricadute sui lavoratori.
Ma per poter aprire un vero confronto risulta essere necessaria una proposta puntuale e dettagliata da parte dell’Azienda.
Con queste nostre dichiarazioni, il tavolo si è aggiornato ad una data che sarà definita nelle prossime giornate.
Resta condiviso l’obiettivo di chiudere l’intesa entro il mese di maggio.
Per Fim, Fiom Uilm e l’esecutivo del coordinamento sindacale unitario Fincantieri, l’obiettivo di traguardare un buon accordo anche sullo sw è necessario nell’ottica di dare nuove risposte a lavoratrici e lavoratori e per ulteriormente valorizzare il contratto aziendale rinnovato nello scorso ottobre.
Esecutivo coordinamento sindacale Fincantieri
Fim, Fiom, Uilm nazionali
Roma, 30 marzo 2023