Venerdì, 22 Novembre 2024

Fenice: prosegue il confronto sul rinnovo del contratto integrativo di gruppo

In apertura di incontro, la Direzione aziendale ci ha informato che la detassazione del premio 2019 potrà essere riconosciuta in virtù del fatto che sono migliorati gli indici che misurano gli infortuni e i disservizi.

La Direzione ha presentato una prima bozza dei testi del contratto integrativo di gruppo oggetto di rinnovo. Alcune modifiche hanno un valore meramente formale, poiché aggiornano il testo alla luce delle novità intervenute nel frattempo, in particolare recependo intese siglate nel frattempo o eliminando discipline transitorie che negli anni scorsi hanno esaurito la loro funzione.

Quanto invece alle novità sostanziali:

1) viene recepita la richiesta sindacale di introdurre l’istituto delle ferie solidali, anche se restano da concordare le modalità;

2) l’Azienda propone di trasformare la festività del santo patrono in otto ore di permessi aggiuntivi;

3) si recepisce la richiesta sindacale di poter sostituire il così detto cestino con un ticket elettronico, ma senza specificarne l’importo e comunque solo come opzione generale; come Organizzazioni sindacali abbiamo chiesto di poter effettuare la scelta per unità produttiva;

4) l’Azienda introduce il sistema definito “uomo a terra”, recependo alcune osservazioni sindacali quali quelle di limitare la geolocalizzazione ai casi di emergenze e di non utilizzare i dati acquisiti per controllare la prestazione lavorativa o a fini disciplinari, salvo comportamenti penalmente rilevanti; abbiamo però chiesto ulteriori cautele per preservare l’esigenza in alcuni casi di operare in coppia;

5) viene proposto da parte aziendale un testo sulla “digitalizzazione”, che prevede la possibile dotazione di dispositivi individuali, ma senza che gli stessi possano essere utilizzati per valutare la prestazione lavorativa né a fini disciplinari, salvo i casi penalmente rilevanti;

6) la Azienda chiede alcune modifiche sul premio di risultato, quali l’inserimento nell’indice sicurezza degli eventi occorsi nelle aziende terze che lavorano per Fenice, rendere individuale il calcolo dell’indice di performance, riconoscere il premio e la quattordicesima si lavoratori che abbiamo maturato 24 mesi complessivi di anzianità; come Organizzazioni sindacali abbiamo espresso contrarietà alle modifiche degli indici di sicurezza e di efficienza di manodopera e chiesto di affrontare l’argomento della corresponsione del premio ai nuovi assunti insieme ad una risposta sulla richiesta di incremento economico;

7) il contratto integrativo nelle intenzioni aziendali riguarderebbe solo le unità produttive attuali di Fenice e non le eventuali future; come Organizzazioni sindacali abbiamo espresso le nostre forti perplessità poiché la mancata estensione del contratto integrativo può essere ragionevole solo in caso di acquisizioni di aziende che hanno loro trattamenti specifici e pregressi e non in caso di creazione di nuove unità ex novo;

8) c’è la disponibilità a passare al piano A di MètaSalute, migliorativo rispetto a quello attuale;

9) c’è la disponibilità aziendale a discutere le richieste sindacali relative a una maggiore flessibilità dell’orario di lavoro in favore dei lavoratori, nonché a introdurre una disciplina dello smart working e a riconoscere un permesso di 8 ore aggiuntivi in favore del lavoro padre;

10) c’è la disponibilità a estendere a Fenice le convenzioni Edison.

Il confronto proseguirà il giorno 17 febbraio a Roma.

Fim-Fiom-Uilm-Fismic Nazionali

Roma, 14 gennaio 2020

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La Fiom è il sindacato delle lavoratrici e lavoratori metalmeccanici della Cgil

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