Si è tenuto oggi a Roma l’incontro programmato di coordinamento nazionale con Fenice sul contratto integrativo.
Fino ad oggi le richieste sindacali avanzate in piattaforma non hanno trovato esito positivo da parte della controparte. Inoltre la Direzione aziendale ha a sua volta rivendicato una serie di richieste sbilanciate.
Alla luce di ciò e al fine di non correre il rischio di poter perdere il beneficio della detassazione, nelle more di una trattativa che si annuncia lunga e difficile, le Parti hanno deciso di reincontrarsi a Torino il 9 marzo per rinnovare un accordo ponte per l’anno 2020, che confermi il premio nell’assetto attuale.
In quell'occasione l'Azienda ci comunicherà i parametri del premio di risultato per l'anno corrente.
Valuteremo nel corso dell'anno come proseguire poi la trattativa sull'integrativo, sollecitando l'Azienda a riflettere e valutare la propria posizione oggi oggettivamente troppo distante da quella sindacale.
Fim-Fiom-Uilm-Fismic Nazionali
Roma, 17 febbraio 2020