Venerdì, 22 Novembre 2024

Melfi. Fermate della produzione: è ora di rivedere la turnazione!

logo-fiom-115-300

Nei giorni 16 e 19 Giugno nelle aziende dell'indotto Fca di Melfi la produzione si è fermata ed è stata sospesa ogni attività lavorativa per ciascuno dei tre turni. Le aziende del consorzio ACM hanno fornito come motivazione ufficiale quella della mancata fornitura di alcuni pezzi alla FCA.

Ci chiediamo se questa sospensione dell'attività lavorativa non sia imputabile ad altre motivazioni: ad esempio la presenza di una grande quantità di auto nei piazzali e di numerose parti di componentistica nei magazzini delle diverse aziende dell'indotto.

In realtà l'impressione è che i livelli produttivi di oggi non sono tali da giustificare l'attuale turnazione. Come FIOM pensiamo che vadano rivisti sia l'orario, sia l'organizzazione del lavoro.

E' sulla base di queste rivendicazioni che, in alcune aziende dell'indotto, i delegati RSU di FIM-FIOM-UILM stanno già promuovendo iniziative di mobilitazione e di sciopero.

Riteniamo necessario un reale confronto con l'ACM: non è più tollerabile né la gestione unilaterale dei PAR dei lavoratori da parte delle aziende, né il ricorso alla cassa integrazione se verrà mantenuta una turnazione che non tiene in considerazione i carichi di lavoro ed i reali volumi produttivi.

Il confronto che chiediamo all'ACM dovrà svolgersi in tempi rapidi anche per salvaguardare i livelli occupazionali: infatti in questi giorni in alcune aziende si sta assistendo al mancato rinnovo del contratto per parecchi lavoratori somministrati.

OCCORRE LOTTARE:

  • PER LA GARANZIA DEI LIVELLI OCCUPAZIONALI.

  • PER CONDIZIONI DI LAVORO DIGNITOSE E PER UNA NUOVA TURNAZIONE.

  • PER MIGLIORARE LA QUALITA' DELLA VITA DENTRO E FUORI LE FABBRICHE.

 

FIOM BASILICATA

Melfi, 27 giugno 2016

Salva

Salva

Tags:

La Fiom è il sindacato delle lavoratrici e lavoratori metalmeccanici della Cgil

Iscrizione Newsletter

Ho letto e accetto Termini e condizioni d'uso e Informativa sulla privacy