Negli stabilimenti Fca-Cnh pesa più che altrove, in alcune fabbriche diventa insopportabile, provoca malori ed è un pericolo per la salute.
In molti stabilimenti i lavoratori hanno smesso di lavorare denunciando una condizione incompatibile con la salute e la normale attività lavorativa.
Servono interventi strutturali sugli ambienti di lavoro e sull'organizzazione dei turni – a partire dall'aumento delle pause – coinvolgendo nel confronto con l'azienda i delegati eletti come rappresentanti alla sicurezza.
In queste condizioni – anche in stabilimenti da poco ristrutturati – non è possibile lavorare senza sentirsi male.
Perché il gran caldo di questi giorni aggrava le condizioni di lavoro che erano già oltre il limite dopo il taglio delle pause e l'aumento dei ritmi previsti dal contratto specico aziendale.
Non bastano qualche ventilatore o qualche bottiglietta d'acqua – fatta pure pagare – a risolvere i problemi.
In molti stabilimenti i lavoratori hanno smesso di lavorare denunciando una condizione incompatibile con la salute e la normale attività lavorativa.
Servono interventi strutturali sugli ambienti di lavoro e sull'organizzazione dei turni – a partire dall'aumento delle pause – coinvolgendo nel confronto con l'azienda i delegati eletti come rappresentanti alla sicurezza.