Giorgio Cremaschi è nato a Bologna il 27 settembre del 1948.
Laureato in Scienze politiche a Bologna, dopo le prime esperienze nel sindacato della scuola del capoluogo emiliano, arrivò a Brescia nel 1974 per un incarico all’interno del progetto delle «150 ore», realizzato dall’allora sigla unitaria dei metalmeccanici, la Flm, per la formazione e il conseguimento d’un titolo di studio da parte degli operai bresciani.
Gli anni Ottanta lo hanno visto protagonista degli scontri sindacali in numerose aziende della provincia; confronti accesi e scontri durissimi legati non solo all’organizzazione del lavoro e al salario, ma pure al ruolo del sindacato in azienda. Dopo la lunga parentesi alla Fiom di Brescia (di cui è stato anche segretario generale dal 1981 al 1988) ha iniziato l’esperienza dei vertici nazionali di categoria, quindi quella non meno intensa della Fiom torinese e oggi è nuovamente a Roma da segretario nazionale dei metalmeccanici della Cgil.
Dal 2005 è leader dell'area programmatica interna alla Cgil denominata «Rete28aprile».