Oggi una delegazione composta da Compagne e Compagni della Fiom Emilia Romagna, della Fiom di Bologna e della Cgil di Bologna ha partecipato alla manifestazione indetta da IG Metall ad Hannover per rivendicare aumenti salariali in Volkswagen e contro il progetto di ristrutturazione annunciato dall’azienda.
La manifestazione anticipa l'incontro previsto nella stessa giornata ed assume una particolare rilevanza rispetto alla difficile situazione di crisi aperta nelle settimane scorse da Volkswagen.
È importante essere qui oggi per sottolineare che la situazione che sta attraversando Volkswagen non è semplicemente un problema relativo ad un'azienda o ad un Paese, ma rischia di mettere in crisi un intero settore a livello europeo e un sistema industriale che può essere fortemente colpito da questa situazione, con ricadute nella componentistica delle imprese metalmeccaniche e per i lavoratori. una giusta transizione capace di non lasciare indietro nessuno non si può affrontare senza politiche industriali dei singoli stati e dell'Europa.
Non si può accettare di affrontare questo enorme cambiamento tecnologico chiudendo stabilimenti, licenziando lavoratrici e lavoratori, senza importanti investimenti pubblici e privati.
Questi sono i veri temi rivendicativi che uniscono le lavoratrici ed i lavoratori in Europa.
Come organizzazioni sindacali abbiamo il dovere insieme alle lavoratrici ed ai lavoratori di unificare le lotte e di mobilitarci contro un sistema che sta lasciando la gestione della transizione al mercato trattando il lavoro a mera merce di scambio.
Non accetteremo tutto questo, oggi in Germania, domani in Italia, con lo sciopero previsto il 18 ottobre per rilasciare il futuro dell'industria dell'auto in Italia e in Europa.