Mercoledì, 25 Dicembre 2024

ZOOM. Articoli e commenti

Amici della Fiom. Sostieni le attività dell'associazione

Pubblichiamo il volantino ricevuto dell'associazione "Amici della Fiom", predisposto nell'ambito della campagna fiscale attualmente in corso.

Si tratta di un volantino che, nel fare un bilancio delle attività dell'associazione, conferma il senso politico e l'impegno sociale degli "Amici della Fiom" insieme alla richiesta di devolvere il 5x1000 della dichiarazione dei redditi all'associazione stessa (codice fiscale 97881680587)

----

Care compagne e cari compagni, nel chiedervi un impegno personale nella vostra dichiarazione dei redditi a favore dell’Associazione amici della Fiom, destinando il 5 x 1000 alle iniziative che abbiamo in programma di svolgere, abbiamo il piacere di farvi partecipi dell’attività svolta. Dopo un periodo di letargo reso obbligatorio dal covid che ci ha impedito di svolgere incontri e lavori in presenza, dalla fine del 2021 abbiamo iniziato di buona lena e con buoni risultati la nostra attività in presenza.

Siamo amici della Fiom perché abbiamo a cuore la democrazia, e la Fiom, erede naturale delle società di mutuo soccorso, ne è uno dei motori fin dagli albori del secolo scorso.

Per questa ragione abbiamo costituito l’Associazione Amici della Fiom e grazie al contributo volontario di chi condivide questa nostra convinzione da tre anni operiamo nel campo sociale e culturale con iniziative, incontri, viaggi nella memoria, corsi di formazione aperti a tutti, che hanno già coinvolto lavoratori e lavoratrici, studenti, cittadini, mondo del volontariato e della solidarietà.

Pensiamo che non ci sia democrazia senza il ruolo centrale del mondo del lavoro, la sua partecipazione, la sua dignità, le sue lotte, i suoi diritti.

Mentre in Italia impazza il festival del riduzionismo e del revisionismo storico diretto dal nuovo corso della politica, la nostra associazione ha iniziato il suo viaggio nei luoghi della memoria. Prima tappa Auschwitz- Birkenau, luogo simbolo della peggiore tragedia del Novecento voluta e realizzata dal nazismo e dal fascismo suo alleato con la costruzione della più fordista e criminale catena di montaggio: la catena di montaggio della morte.

Tappa obbligata per non dimenticare, perché “se è successo”, come scriveva Primo Levi, “vuol dire che può succedere ancora”. Il giudizio positivo dato dai partecipanti al viaggio ci ha convinti della necessità di ripetere l’esperienza, già nel corso di quest’anno, sia ad Auschwitz sia, in Italia, a Marzabotto.

L’impegno dell’associazione si è concretizzato anche nel lavoro di formazione rivolto soprattutto a giovani lavoratori e delegati sindacali, sia sulla storia del movimento operaio sia sulla condizione dei lavoratori migranti, sui loro diritti e sulle battaglie del movimento sindacale per rimuovere gli ostacoli di natura economica, culturale, politica alla realizzazione di un principio universale: a parità di prestazione lavorativa parità di diritti, salari, orari.

Hanno partecipato ai corsi lavoratrici e lavoratori italiani e di vari paesi dell’Africa e dell’Asia. Su questo link trovate le informazioni sulle cose fatte e quelle che siamo in procinto di fare: www.amicidellafiom.it 

Per andare avanti su questa strada abbiamo bisogno del vostro aiuto, dei vostri suggerimenti e delle vostre critiche ma anche del vostro impegno economico.

È per questo che vi chiediamo di devolvere il 5X1000 della vostra dichiarazione dei redditi all’Associazione Amici della Fiom.

Così come in passato, faremo buon uso della vostra solidarietà.

 

La Fiom è il sindacato delle lavoratrici e lavoratori metalmeccanici della Cgil

Iscrizione Newsletter

Ho letto e accetto Termini e condizioni d'uso e Informativa sulla privacy