Nelle giornata del 16 Giugno si è svolto l’incontro con la Direzione aziendale TASI – Altec alla presenza dell’AD di TASI, gli Hr e il coordinamento nazionale FIM-FIOM-UILM .
La relazione dell’AD ha evidenziato come il 2021 sia stato per TASI un anno estremamente importante rispetto a tutti gli indicatori economico-finanziari, come nella tabella sottostante riportato, superando tutti i budget prefissati con un raddoppio per quanto riguarda gli ordinativi, prefigurando per il 2022 budget in crescita per quasi tutti gli indicatori.
Nonostante il quadro particolarmente positivo per TASI, l’AD ha evidenziato come la crisi legata alla guerra in corso in Ucraina e le relative sanzioni alla Russia pregiudicheranno le attività già acquisite con quest’ultima nazione, in quanto sono state tutte bloccate e/o posticipate, con ricadute significative dal punto di vista finanziario, che tuttavia non avranno alcuna incidenza dal punto di vista occupazionale. Inoltre altro tema evidenziato è quello legato agli extra-costi dovuti agli aumenti delle materie prime, in particolar modo per la realizzazione degli apparati elettronici, in quanto le commesse in essere aveva importi fissi e non variabili legati all’inflazione. In merito a questi due temi come FIOM-CGIL abbiamo chiesto all’Azienda che successivamente alla chiusura estiva sia riconvocato il coordinamento nazionale per valutare gli ulteriori impatti che il perdurare della crisi potrà creare alle attività in TASI
M€ |
2020 consuntivo |
2021 Budget |
2021 consuntivo |
2022 Budget |
Ordini |
743,7 |
732,6 |
1500,8 |
839,1 |
Ricavi |
636,9 |
753,2 |
778,4 |
892,1 |
Adjusted GM |
121,6 |
143,4 |
148,5 |
159,4 |
Ebit |
64,6 |
77,2 |
83,3 |
90,9 |
Ros % |
10,1% |
10,2% |
10,7% |
10,2% |
Il quadro industriale invece vede significativi carichi di lavoro in aumento sostanzialmente in tutti siti per l’anno in corso e anche la proiezione per il 2023, a parte un calo di volumi sul sito di Gorgonzola per la fine del prossimo anno, sul quale tuttavia l’Azienda è confidente di riuscire a colmare le attuali dissaturazioni.
Questo comporterà per gli investimenti industriali quasi un raddoppio delle quantità economiche per l’anno in corso pari a 39,1 milioni M€, e ulteriori investimenti in ricerca e sviluppo pari a 89,2 M€.
L’attuale fase di incremento delle attività produttive ha comportato un saldo positivo tra uscite e assunzioni, legato all’accordo sul cambio mix sottoscritto nell’ultimo integrativo, di 49 unità che vanno a determinare un organico pari a 2390 addetti presenti nei 4 siti di TASI. Nel corso dell’anno e in prospettiva per l’anno 2023, stante l’attuale carico sono ipotizzabili ulteriori assunzioni per un numero molto vicino a 150 addetti. Come FIOM-CGIL abbiamo richiesto, ritenendo positivo il risultato derivante dall’accordo del cambio-mix, che a livello territoriale vi sia un confronto con le rappresentanze sindacali per valutare i fabbisogni rispetto alla crescita delle attività, al fine di diminuire i pesanti sforzi che le lavoratrici e i lavoratori stanno mettendo in atto nei siti per far fronte ai volumi crescenti, e al contempo di monitorare le stabilizzazioni dei lavoratori in somministrazione che a detta dell’azienda non dovranno superare i 24 mesi con questa tipologia di inquadramento. Infine abbiamo anche chiesto che gli attuali lavoratori in Off-Load abbiano un percorso di stabilizzazione a partire da coloro che hanno una maggiore anzianità di servizio.
I consuntivi del CIPI hanno raggiunto buoni risultati per i centri di costo DONI e DESI, solo la prima soglia d’ingresso per le TLC, e la media ponderale per i CC/STAFF come sotto riportato:
Quadri/A1 |
Livello raggiunto |
Importo CIPI 60 ore |
Importo CIPI 140 ore |
Importo CIPI 220 ore |
Importo CIPI >220ore |
TLC |
77,4% |
651€ |
1640€ |
2460€ |
4100€ |
DONI |
100,8% |
1935€ |
2766€ |
3872€ |
5531€ |
DESI |
100,6% |
1935€ |
2766€ |
3872€ |
5531€ |
CC/Staff |
97,1% |
1735€ |
2590€ |
3652€ |
5308€ |
7°livello/B3 |
Livello raggiunto |
Importo CIPI 60 ore |
Importo CIPI 140 ore |
Importo CIPI 220 ore |
Importo CIPI >220ore |
TLC |
77,4% |
543€ |
1367€ |
2050€ |
3600€ |
DONI |
100,8% |
1613€ |
2305€ |
3227€ |
4610€ |
DESI |
100,6% |
1613€ |
2305€ |
3227€ |
4610€ |
CC/Staff |
97,1% |
1446€ |
2159€ |
3044€ |
4453€ |
Per quanto riguarda invece il consuntivo degli indicatori del PDR, che grazie all’accordo sindacale beneficerà della tassazione agevolata del 10%, gli importi erogati a luglio vedranno importi superiori ai teorici previsti, grazie alla maggiorazione del 10% prevista dall’accordo nell’ultimo integrativo, come indicato nella tabella sottostante:
Livelli di inquadramento |
Importo teorico PDR |
Importo erogato PDR |
D2 – C3 (ex 2°/5°Livello) |
1900€ |
2011,7€ |
B1 – B2 (ex 5°s/6° livello) |
2185€ |
2313,46€ |
B3 – A1 (ex 7° /Q8° livello) |
2470€ |
2615,21€ |
Il risultato positivo del PDR è frutto della nuova rimodulazione degli indicatori del PDR che per la prima volta tengono conto di quelli consuntivati nei siti italiani e non più solo quelli riferiti al gruppo TAS, definita nell’ultimo integrativo, come peraltro il mancato assorbimento degli aumenti derivanti dal CCNL previsti nella retribuzione di giugno.
Tuttavia, visti gli importanti carichi di lavoro e l’impegno profuso dalle lavoratrici e dai lavoratori per raggiungere gli obbiettivi fissati, abbiamo chiesto come FIOM-CGIL che a breve vengano definite con le Organizzazioni sindacali le percentuali degli indicatori italiani al fine di costruire le condizioni per il raggiungimento anche nel 2022 degli importi previsti dal Premio di risultato che vedranno un aumento degli importi teorici.
Finalmente con soddisfazione possiamo dire che la contrattazione ha sanato le criticità che negli ultimi anni hanno impedito ai lavoratori di TASI e Altec di percepire un PDR consono all’impegno profuso, anche in una situazione difficile come la pandemia Covid ci ha impegnato. Pertanto mai come oggi si può affermare che la contrattazione collettiva del Sindacato è un elemento indispensabile e insostituibile per migliorare le condizioni economiche e normative per i lavoratori.
FIOM-CGIL nazionale
Roma, 17 Giugno 2022