Nella giornata del 20 Novembre, in modalità mista, si sono confrontati le Segreterie Nazionali di FIM FIOM UILM, il Coordinamento delle RSU e la Direzione Aziendale TASi - ALTEC, al fine di provare a proseguire il negoziato sul capitolo del welfare sanitario, in coerenza con la proposta unitaria per il rinnovo del contratto integrativo, anche alla luce dell’imminente scadenza del 22 novembre pv per la scelta del piano integrativo Metasalute afferente il 2024.
Ulteriore criticità è la presenza in TASi - ALTEC di un piano sanitario afferente alla categoria dei Quadri ancora non omogeneo e che ha caratteristiche differenti che debbono continuare ad essere valorizzate al pari delle polizze Metasalute.
L’Azienda si è resa disponibile a identificare soluzioni integrative condivise sulla base di un equilibrio e di una sostenibilità complessiva, tra tutte le richieste inerenti i trattamenti di Welfare presenti nella piattaforma unitaria, (Cometa, Assicurazione Vita, Sanità Integrativa), atte a mitigare, ma non risolvere integralmente, le criticità oggi presenti, non preventivabili all’inizio della trattativa e non derivanti dalle volontà delle parti negoziali al tavolo.
Pertanto, l’elemento centrale, che ha orientato l’intero confronto, è la più volte dichiarata volontà di costruire risposte coerenti alle differenti esigenze e alle specifiche peculiarità presenti nella popolazione aziendale, con lo scopo preciso di costruire strumenti idonei per tutte le fasce professionali con l’obiettivo di unire e non dividere i lavoratori e le lavoratrici.
Proprio con tale spirito al fine di dare una risposta concreta e fattiva, coerente con le volontà espresse e l’imminente scadenza, abbiamo condiviso il passaggio di tutti i lavoratori e le lavoratrici al nuovo piano MS2 di Metasalute, con un costo aggiuntivo a carico dell’azienda, rispetto all’ex Piano A, di 80 euro, scelta derivante dalla constatazione che è il piano più “congruente”, seppur con differenze, ai trattamenti sanitari maggiormente utilizzati nel gruppo.
Consapevoli che questa scelta non può essere l’unica sul tema dell’Assistenza Sanitaria Integrativa abbiamo deciso di proseguire il confronto, sull’intero capitolo del Welfare, avendo come scopo primario la valorizzazione dei differenti piani e costruire risposte concrete atte a calmierare ai lavoratori e alle lavoratrici le differenze tra il vecchio piano A ed il nuovo piano MS2.
Roma, 20 novembre 2023