Nella giornata odierna la direzione aziendale ha convocato il coordinamento nazionale Fim-Fiom-Uilm da remoto, rispetto agli affidamenti presi nello scorso incontro del 15 giugno.

Nella riunione l'azienda ha formalizzato l'intenzione unilaterale di non procedere all'assorbimento dell'aumento previsto dal Ccnl nel mese di giugno, riservandosi la possibilità di esercitare questa condizione successivamente.

Riteniamo utile che i lavoratori di Tasi/Altec abbiano a giugno nelle loro retribuzioni l'importante aumento contrattuale, ma va ribadito che per la Fiom-Cgil, tutti i punti presenti nel capitolo "Salario" devono avere risposte positive.

Come Fiom-Cgil, saremo impegnati nel far riconoscere, alle lavoratrici ed ai lavoratori, la completa non assorbibilità degli aumenti contrattuali, per l'intera vigenza dell'integrativo, ma allo stesso modo è importante, per la Fiom, portare alle lavoratrici ed ai lavoratori, un aumento sostenibile del PDR, del "Superminimo collettivo non assorbibile”, per una vera politica contrattuale e salariale del sindacato.

L'azienda ha, dopo le repliche delle OO.SS. dichiarato, che nella prossima settimana farà una proposta complessiva rispetto a tutti i temi economici contenuti nella piattaforma dell’integrativo.

Valuteremo nel prossimo incontro, previsto il 26 giugno, se la proposta stessa dell'azienda contiene elementi utili per il proseguimento della trattativa.

Fiom-Cgil nazionale

Roma, 19 giugno 2023

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Tasi/Altec. Un primo passo l’erogazione a giugno degli aumenti	456 kB