Il primo mese di applicazione della nuova normativa contrattuale per le lavoratrici e i lavoratori di Technosky ha visto purtroppo oltre ai ritardi e agli sbagli sui cedolini paga (in particolare per quanto riguarda le maggiorazioni), anche problemi per l’utilizzo dei buoni pasto.
Se da un lato è comprensibile che di fronte ad un cambiamento così importante e in così breve tempo ci possano essere errori e criticità, lo è di meno l’assenza di comunicazioni aziendali.
E’ importante infatti avere per il prossimo mese le buste paga corrette accompagnate da un riepilogo delle somme erogate in più e quelle recuperate, per una verifica esatta delle differenze. Inoltre, proprio in virtù della complessità dell’operazione, riteniamo utile avviare una verifica dell’armonizzazione per quanto riguarda i fondi integrativi (sanitario e previdenziale).
Auspichiamo quindi un confronto a breve al fine di arrivare alla prossima mensilità con tutti i problemi risolti e senza criticità. Il confronto per quanto ci riguarda sarà utile anche per valutare i processi di riorganizzazione in atto e il contesto nel quale si inseriscono i passaggi di personale dalla Technosky alla capogruppo ENAV che, a nostro giudizio, debbono avvenire in quadro industriale di garanzie, prospettive professionali e occupazionali identico per tutti i lavoratori.
Fiom-Cgil nazionale
Roma, 6 marzo 2019