In data 17 giugno si è tenuto, presso la sede dell’Unione Industriali di Napoli, il previsto incontro tra le Segreterie nazionali e territoriali di Fim, Fiom e Uilm, il coordinamento RSU e i rappresentanti di Simmec e Simav in merito al contratto per il servizio di manutenzione degli impianti produttivi di Alenia Aermacchi.
Nel corso della riunione le Direzioni aziendali delle due aziende hanno ribadito le disponibilità, già anticipate con la comunicazione dell’8 giugno u.s., ad “assumere un numero massimo di 55 lavoratori ed a garantire loro le medesime condizioni normative e retributive con esclusione delle somme erogate sotto la voce EDR2 e dell’indennità di turno”.
Le Organizzazioni sindacali hanno preso atto del mancato accordo tra Simav e Mecfond sull’assetto societario di Simmec e, per scongiurare il rischio di perdita della commessa, hanno riconfermato la disponibilità al confronto per la gestione dell’eventuale passaggio dei lavoratori da Simav a Simmec, fermo restando “il mantenimento della retribuzione annua e la conservazione delle tutele oggi in essere”; resterebbe,comunque, ancora da verificare se, rispetto agli attuali distaccati di Simav in Simmec, ci possa essere eventuale personale indiretto (legato alla commessa) non ricompreso nel numero individuato.
Le OO.SS. auspicano che ci possa ancora essere la volontà e le condizioni, da parte dei soggetti interessati, per individuare una soluzione condivisibile che eviti scenari incerti sia per i lavoratori Simav che per quelli di Simmec.
FIM FIOM UILM NAZIONALI
Roma, 22 giugno 2015