Giovedì 12 aprile si è tenuto in incontro in Assolombarda tra il Coordinamento sindacale nazionale Nokia, le OO.SS. FIM FIOM UILM FISTEL SLC UILCOM e l’azienda, nel corso del quale quest’ultima ha fornito ulteriori informazioni sugli esuberi dichiarati.
La distribuzione dei 114 esuberi (il dato non comprende gli esuberi tra i dirigenti) vedi tabella allegata
Il Coordinamento sindacale e le OO.SS. ritengono che, anche alla luce di queste informazioni, occorra procedere a individuare le possibili soluzioni non traumatiche (uscite volontarie e incentivate, ricollocazioni interne ed esterne all’azienda).
Siamo invece assolutamente contrari all’apertura di una procedura di licenziamenti collettivi senza l’impegno alla volontarietà, in quanto questo significherebbe sancire che anche un’azienda non in crisi ha la possibilità di licenziare chiunque, in qualsiasi momento, e la direbbe lunga, ancora una volta, sulla tanto decantata “etica” di Nokia.
Il confronto proseguirà al Ministero dello Sviluppo Economico giovedì 3 maggio.
Coordinamento sindacale nazionale Nokia
Fim, Fiom, Uilm Nazionali
Fistel, Slc, Uilcom Nazionali
Roma, 18 aprile 2018
Nokia. Esuberi: un’azienda non in crisi non può licenziare chiunque, in qualsiasi momento
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