Giovedì 28 settembre 2017 si è tenuto il primo incontro presso il ministero del Lavoro sulla procedura di licenziamento collettivo aperta a luglio per 115 lavoratrici e lavoratori di Nokia.
L'azienda, contravvenendo agli impegni presi nel luglio dello scorso anno nell'accordo quadro sottoscritto anche dal ministero dello Sviluppo economico, ha ribadito che intende licenziare tutti i lavoratori attualmente in CIGS, rifiutando la ricerca di soluzioni alternative, e ha risposto negativamente all’invito, da parte del ministero del lavoro, a valutare la possibilità di un ulteriore periodo di CIGS.
E’ stato fissato un nuovo incontro, a cui è stata garantita la presenza di un rappresentante del ministero dello Sviluppo Economico, per venerdì 6 ottobre, giorno in cui i lavoratori della sede di Roma parteciperanno al presidio sotto il Ministero del lavoro.
Verificheremo se da parte dei rappresentanti istituzionali ci saranno dei passi concreti per indurre l’azienda al rispetto degli accordi.
Per contrastare questo inaccettabile atteggiamento aziendale, il coordinamento sindacale unitario, con le organizzazioni sindacali FIM FIOM UILM e FISTEL SLC UILCOM, proclama uno
SCIOPERO di 4 ORE in tutto il gruppo Nokia in Italia
per giovedì 5 ottobre
Non possiamo accettare che i licenziamenti divengano una prassi “normale” di gestione aziendale!
Fim, Fiom, Uilm Nazionali
Fistel, Slc, Uilcom Nazionali
Coordinamento sindacale Nokia
Roma, 3 ottobre 2017