Martedì 28 marzo al Ministero dello Sviluppo Economico si è tenuto il previsto incontro di verifica dell’accordo di ristrutturazione del gruppo Nokia, raggiunto lo scorso luglio.
L’azienda ha confermato un andamento non brillante del gruppo, sia a livello mondiale, influenzato dal calo dei ricavi nelle reti mobili, sia per l’Italia, dove la competizione sui prezzi resta molto forte a causa dell’ingresso di nuovi competitors sul mercato nazionale.
Per quanto riguarda le sedi, l’azienda ha annunciato la chiusura della sede di Napoli e il suo accorpamento con Battipaglia, mentre a Roma sono previsti trasferimenti incrociati tra le due sedi con l’obiettivo di riunire i lavoratori per funzione, in attesa di trovare in futuro una sede adatta per tutto il personale.
La direzione ha dichiarato di voler abbandonare le attività svolte nel sito di Rieti, con conseguente esubero dei lavoratori al termine delle attività legate alle commesse in corso, che comunque comportano ancora carichi di lavoro per alcuni mesi.
Riteniamo che questa sia una scelta sbagliata, controproducente e anche in contraddizione con le dichiarazioni del top management di Nokia, secondo cui il gruppo dovrebbe cercare nuovi settori di business per far fronte al calo dei ricavi nel settore delle reti mobili.
L’azienda ha dichiarato che il numero degli esuberi è ridotto a 120 unità, per effetto delle uscite e delle ricollocazioni.
C’è stata quindi una riduzione significativa, ma occorre un forte impegno per trovare soluzioni adeguate, sia all’interno che all’esterno dell’azienda, per un numero ancora rilevantissimo di persone.
In particolare occorre accelerare le attività di formazione, che hanno visto finora una vasta adesione da parte dei lavoratori collocati in CIGS.
Nei prossimi giorni avremo la terza e più consistente ondata di collocazioni in cassa integrazione, per complessivi 52 lavoratori e lavoratrici a livello nazionale, che si aggiungono ai 34 già collocati in CIGS a novembre e a marzo. Nelle tabelle seguenti riportiamo il dettaglio per sede e per business group.
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fALU
collocati in CIGS
novembre + marzo
Progressivi in CIGS incluso aprile 2017
Dichiarati in procedura CIGS
fALU
Vimercate
18
42
75
Roma
3
8
9
Battipaglia
2
2
4
Rieti
0
1
17
TOTALE fALU
23
53
105
fNokia
Vimercate
8
28
74
Roma
3
5
14
Napoli
0
0
2
TOTALE fNokia
11
33
90
TOTALE Italia
33
86
195
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fALU
Progressivi in CIGS incluso aprile 2017
Dichiarati in procedura CIGS
fALU
MN
6
22
ION
21
42
A&A
4
4
CO
2
2
CIOO
15
25
Central Functions
5
10
TOTALE fALU
53
105
fNokia
MN
13
27
ION
0
16
CO
1
2
CIOO
9
33
Central Functions
10
12
TOTALE fNokia
34
90
TOTALE Italia
86
195
L’azienda ha dichiarato che i collocamenti in CIGS successivi ad aprile saranno un numero molto contenuto.
E’ stato previsto un nuovo incontro di verifica nel prossimo mese di giugno, per esaminare la situazione e consuntivare l’attuale procedura di mobilità volontaria che si conclude il 31 maggio.
Inoltre, per la parte fALU, si terrà un incontro specifico per affrontare l’applicazione delle novità relative al nuovo contratto nazionale di lavoro dei metalmeccanici.
Fim, Fiom, Uilm nazionali
Fistel, Slc, Uilcom nazionali
Roma, 29 marzo 2017