Mercoledì 3 Febbraio si è svolto presso il ministero dello Sviluppo economico il primo incontro di verifica, così come previsto dall’accordo di cessione di ramo d’azienda del 25 Novembre 2014, sull’attuazione del piano industriale di SM Optics, sull’andamento occupazionale e le prospettive industriali.
All'incontro erano presenti il dott. Castano del Ministero dello Sviluppo Economico, le segreterie Nazionali di FIM, FIOM, UILM e le RSU SM Optics di Vimercate.
Il fatturato 2015 di SM OPTICS è stato di 31mil€, generato sostanzialmente dai contratti di servizio per Alcatel Lucent e solo in piccola parte da contratti di servizio presi direttamente da SM OPTICS.
L’azienda ha confermato le seguenti attività e direttrici di sviluppo di SM Optics:
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Contratto di fornitura per Alcatel Lucent: nel 2016 il contratto con ALU prevede una riduzione del 20% di volumi e di risorse allocate, rimanendo comunque il principale cliente per SM Optics.
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Re-sales agreement: l’accordo con ALU per il 2016 prevede per il mercato non TELCO ulteriori possibilità di sviluppo ed acquisizione di mercati e clienti per SM OPTICS:
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Servizi professionali: sviluppo di servizi ad alto valore aggiunto che ci permetterà di sviluppare nuovo business con i clienti.
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Nuovi prodotti: nel 2016 SM OPTICS svilupperà una famiglia di prodotti di nuova generazione nel back hall and aggregation.
Sul piano occupazionale l’azienda ha effettuato complessivamente una ventina di assunzioni (sia a tempo determinato che indeterminato) nella R&D e nell’ attività di servizio (TEC).
A questo proposito l’azienda ha dichiarato che 1 sola persona è stata assunta dal bacino degli esuberi di Alcatel Lucent, nell’ambito dell’impegno previsto nell’accodo di cessione di ramo d’azienda.
SM Optics sta attivando cooperazioni e partnership con aziende e regioni (Lombardia, Friuli Venezia Giulia e Puglia), che se andranno a buon fine permetteranno lo sviluppo ed il completamento del catalogo prodotti.
La sede di SM Optics sarà Cologno Monzese.
Il progetto aziendale su Cologno Monzese prevede oltre il trasferimento di SM Optics, investimenti e finanziamenti per la re-localizzazione anche di parte della produzione estera di SIAE (Ucraina e Cina) in Italia, finanziamenti che verranno messi a disposizioni dal governo nell’ambito della strategia di sviluppo Industry 4.0.
Fim, Fiom, Uilm Nazionali e le RSU valutano positivamente gli sforzi che SM OPTICS sta mettendo in campo per lo sviluppo di nuovi apparati e servizi, con l’obiettivo di consolidare una realtà industriale che ad oggi dipende ancora in modo sostanziale dalle forniture di Alcatel Lucent.
Ritengono, altresì necessario, che in riferimento all’impegno sottoscritto nell’accordo di cessione al MISE nell’ambito delle nuove assunzioni previste nel corso del 2016, SIAE ed SM Optics guardino prioritariamente alle competenze e professionalità presenti nell’ex bacino esuberi di Alcatel Lucent per dare un'opportunità di lavoro agli ex colleghi licenziati.
Fim, Fiom, Uilm Nazionali hanno chiesto al Ministero dello Sviluppo Economico di concretizzare quanto già previsto dall’accordo di cessione, impegnandosi a sostenere e rafforzare questa realtà industriale strategica attraverso il coinvolgimento e finanziamenti del fondo strategico per l’innovazione, ed hanno chiesto di attivarsi e verificare se l’acquisizione da parte di Nokia di Alcatel Lucent possa impattare sugli accordi di fornitura verso le attività ed i lavoratori esternalizzati da ALU in questi anni.
Rispetto al processo di integrazione delle lavoratrici e lavoratori con la nuova “cultura SIAE” Fim Fiom e Uilm ritengono che ci sarebbe bisogno di una maggior fiducia e maggiore considerazione rispetto al ruolo positivo che il sindacato può giocare per raggiungere gli obiettivi prefissati. L'operazione fatta dall'azienda di uscita da Fondimpresa, ad esempio, per entrare in un fondo interprofessionale gestito da un sindacato autonomo, che non prevede l'accordo della RSU sui percorsi formativi finanziati con 0,30% dei contributi dei lavoratori, non è stato un esempio di corrette relazioni industriali. Se l'azienda vuole il sostegno dei rappresentanti dei lavoratori, deve imparare prima di tutto a rispettarli.
Segreterie nazionali Fim, Fiom, Uilm Nazionali
Le Rsu SM Optics Vimercate
Roma, 4 febbraio 2016